Evasore totale nasconde al Fisco ricavi per oltre 360mila euro

I controlli della Guardia di finanza.

Nell’ambito dell’attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle della Tenenza di Sanluri hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un’azienda del Medio-Campidano operante nel settore alimentare. Grazie all’ausilio delle banche dati in uso al Corpo ed a mirati riscontri sul territorio, i militari hanno individuato un’impresa che, pur svolgendo regolarmente la propria attività, non adempiva all’obbligo della presentazione delle dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte sul reddito e dell’I.V.A., qualificandosi, quindi, in tal senso, evasore totale.

L’attività ispettiva si è basata sulla ricostruzione “analitica” del reddito di impresa, operata anche attraverso lo strumento dello spesometro integrato, database in cui sono contenuti tutti i dati relativi alle fatture emesse e ricevute da ogni contribuente titolare di partita I.V.A. È stato quindi possibile riscontrare il volume di affari effettivamente realizzato, attraverso il conteggio delle fatture e degli scontrini fiscali che il titolare dell’impresa regolarmente emetteva e che, parzialmente, annotava in contabilità.

L’esito della verifica ha quindi consentito di rilevare, oltre all’omessa registrazione di corrispettivi per un ammontare di 125.999 euro, l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’I.V.A. per gli anni dal 2014 al 2016, con conseguente occultamento di ricavi per complessivi 368.761 euro ed un’evasione I.V.A. pari a 15.475 euro.

L’intervento si inserisce nel più ampio ed articolato dispositivo della Guardia di Finanza finalizzato al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia, danneggia le risorse economiche dello Stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti. Dall’inizio dell’anno, l’azione di contrasto all’evasione fiscale, ha consentito, con il solo riferimento agli evasori totali, di far “emergere” 79 soggetti che non hanno presentato, seppur in presenza di una effettiva attività lavorativa, le previste dichiarazioni al Fisco, occultando, complessivamente ricavi per oltre 15.184.000 euro con una conseguente evasione dell’I.V.A. per 3.753.000 euro.

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