Gli studenti nel caos alla fermata Arst di via Turati a Sassari.
Nella fermata Arst in via Turati a Sassari gli studenti pendolari sono costretti a lunghe attese al freddo, l’immagine scattata da Tore Piana, ex consigliere regionale e presidente del Centro Studi Agricoli, fotografa una realtà quotidiana che sorprende per il contrasto tra modernità e condizioni di attesa ancora precarie.
Studenti pendolari al freddo in via Turati.
Testimoni raccontano: “Arst in via Turati studenti pendolari che attendono al freddo il passaggio del pullman per rientrare nel proprio paese in via Turati”. La situazione mette in evidenza disagi concreti per chi viaggia ogni giorno tra scuola e paese.
Uno studente racconta: “Devo aspettare due ore prima di ripartire per il mio paese perché le coincidenze degli orari non tengono conto dell’orario del termine delle lezioni e del tempo necessario per arrivare alla fermata”. La dichiarazione evidenzia l’impatto diretto sulle giornate dei pendolari.
Sassari città metropolitana come speranza concreta.
“La speranza è che con l’istituzione di Sassari Città Metropolitana si metta fine a questa indecenza da terzo mondo”. L’istituzione della città metropolitana rappresenta una prospettiva concreta per migliorare il trasporto pubblico e garantire condizioni dignitose agli studenti pendolari.
Una fotografia che racconta la realtà.
La scena documenta un paradosso evidente: avanzamento tecnologico e scolastico da un lato, attese scomode e infrastrutture insufficienti dall’altro. Gli studenti pendolari sono costretti ad attendere ore al freddo per il passaggio del pullman.
Futuro e aspettative.
La richiesta di alcuni pendolari: “La speranza è che con l’istituzione di Sassari Città Metropolitana si metta fine a questa indecenza da terzo mondo”. L’obiettivo è creare un contesto urbano più efficiente e accessibile a tutti.




