Quest’anno il team del Cavart festival ha scelto Monteleone Rocca Doria come set.
CavArt, il festival delle Cave-come dice il nome- è arrivato alla sua quinta edizione che è stata presentata questa mattina alla Camera di Commercio di Sassari. Diversamente dalle precedenti edizioni questa volta l’organizzazione ha deciso di concentrarsi su un solo borgo. Lo splendido villaggio di Monteleone Rocca Doria. Il festival si terrà nelle giornate del 24 e 25 giugno e si dipanerà non solo nella cava di tufo ma per le vie e piazze del paese.
Tantissimi appuntamenti. Il programma
Il festival Cavart Inizia al mattino e finisce di notte. Le case del borgo diventano luoghi magici impreziositi da mostre, esposizioni, proiezioni e laboratori. Sarà possibile armarsi di corde e praticare l’arrampicata lungo le pareti di tufo. O semplicemente passeggiare nei pressi de Su Giardinu monumentale, imponente e selvaggio. Di fare il pane con le proprie mani a s’antiga presso il museo del pane, gustare la cucina tipica nel ristorante Roccadò. Ammirare l’antico artigianato e i prodotti alimentari del Villanova.
Il tutto sempre costantemente immersi nella musica e nel territorio circostante a totale contatto con la natura. Tutti gli spazi del paese ospitano momenti di narrazione, d’arte e di teatro e fanno promozione a partire da una idea eco sostenibile. Sullo sfondo il lago Temo, visibile dalla terrazza della cava; mentre al calar del sole, la cava Su Giardinu sarà animata e allietata da musica, danze e parole d’artisti ospitati e accolti su un palcoscenico di rara bellezza e dal forte impatto. Al calar del sole di sabato sarà possibile ammirare l’esibizione dei kayac illuminati dalle torce che attraversano il fiume Temo.
Mostre, Laboratori e Concerti
Le mostra Ammentos, organizzata da Theatre en Vol e Officine Culturali è un percorso multimediale. Si confronta con il fenomeno dello spopolamento attraverso le testimonianze degli abitanti di Monteleone Rocca Doria, uno dei paesi più piccoli della Sardegna, mentre Ruinas parla di archeologia industriale a cura dell’associazione Officine Condivise, raccoglie una molteplicità di sguardi che raccontano – attraverso la lente- opere non finite, rovinate e abbandonate.
Gli spettacoli teatrali e di danza verticali che si svolgeranno tra le vie del paese sono a cura di Theatre en Vol e Lezards Bleu direttamente dalla Francia. La musica la farà da padrona con delle proposte ad hoc scelte dal curatore e musicista Alfredo Puglia. World music, swing, musica brasiliana, bebop, jazz vocale, cori a tenore. E ancora musica classica, romantica, cinematic. Tutto si mescola in un calderone affascinante. Nella due giorni si esibiranno I Magasin du Café, I Tenores di Neoneli, il Joan Chamorro trio, The Turbans, il duo mistral e l’orchestra popolare della Sardegna.
Il festival si inserisce all’interno della rete da 54 eventi di Salute e Trigu patrocinato dalla Camera di Commercio di Sassari. Presente alla conferenza la referente Antonella Viglietti, la sindaca di Monteleone Rocca Doria Giovanna Fresi, Michèle Kramers, direttrice artistica Cavart, Associazione Girovagando e Theatre en vol, Claudia Soggiu (referente festival catalano Itinera Parlem e il direttore musicale Alfredo Puglia. Partners dell’evento, tra gli altri, anche Fondazione di Sardegna, Ministero della Cultura e Unione dei Comuni del Villanova.
I biglietti sono disponibili all’acquisto online o presso: Le Ragazze Terribili – Via Roma, 144 (Sassari); Nuove Messaggerie Sarde – Piazza Castello, 11 (Sassari); Tabacchi D’Anello – Via Manzoni, 40 (Alghero) e Tabacchi Edicola Sassu – Via Sassari, 86 (Ittiri).
