Ruba un’auto e chiama il 112 a Ozieri: “Scusate, avevo perso il bus”

rapina bonorva

Singolare furto di un’auto a Ozieri.

Un 56enne di Ozieri ha rubato un’auto dopo aver perso il bus per andare a Sassari. Una vicenda assurda, così come la giustificazione, che ha dell’incredibile. La sua corsa contro il tempo si è trasformata in un episodio che ha attirato l’attenzione dei cittadini e delle forze dell’ordine.

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L’uomo, quando ha scoperto che il pullman previsto per il suo viaggio era già partito, ha deciso di cercare un’alternativa. Dopo aver tentato invano di fare autostop, si è avvicinato a un’auto parcheggiata in un’area di servizio. Notando che le chiavi erano inserite nel quadro, ha deciso di salire e partire senza autorizzazione. In pochi minuti, ha messo in moto l’auto e si è diretto verso Sassari.

Il suo gesto, però, ha violato il codice penale. La legge considera il furto aggravato dall’esposizione alla pubblica fede un reato grave. Qualche ora dopo, l’uomo ha chiamato i carabinieri, confessando di aver preso l’auto e annunciando il suo rientro a Ozieri. La telefonata ha permesso alle forze dell’ordine di organizzare un posto di blocco sulla statale 131.

Aveva spiegato al telefono che aveva avuto un’urgenza, scusandosi per il furto. “Sto riportando la macchina“, aveva detto alle forze dell’ordine in linea. Poi l’imputato ha raggiunto un posto di blocco sulla statale 131 e si è scusato. Quando la pattuglia ha visto l’uomo avvicinarsi, ha fermato la macchina e lo ha arrestato.

Il 56enne ieri mattina si è presentato davanti al giudice Antonello Spanu per l’udienza di convalida, assistito dalla sua legale. Il giudice Antonello Spanu ha convalidato l’arresto, disponendo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, e ha deciso di non mantenere in carcere il 56enne. La vicenda resta un esempio di come le scelte impulsive possano portare a conseguenze legali inattese.

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