Furto nella chiesa dello Spirito Santo a Porto Torres.
Un nuovo furto nella chiesa dello Spirito Santo, a Porto Torres. Stando a quanto si apprende dal quotidiano L’Unione Sarda, in diverse occasioni, ignoti hanno preso di mira la parrocchia, rubando oggetti in rame e argento, utilizzati dal sacerdote per la Messa e per custodire le ostie.
Il parroco, don Boniface, ha espresso profondo dispiacere per quanto accaduto, sottolineando il forte valore religioso e affettivo degli oggetti sottratti e definendo il gesto particolarmente doloroso per la comunità. Ha inoltre rivolto un appello ai responsabili, invitandoli a restituire quanto rubato, ricordando che si tratta di oggetti destinati esclusivamente al culto. Il sacerdote ha sporto denuncia contro ignoti presso i carabinieri della compagnia locale e ha dichiarato che è la seconda volta che la parrocchia subisce furti e che la nuova chiesa, edificata in tempi recenti, è già finita più volte nel mirino dei ladri.
La dinamica.
Secondo una prima ricostruzione, i ladri hanno danneggiato la porta della chiesa turritana e alcune immagini delle telecamere di videosorveglianza sono ora al vaglio delle forze dell’ordine. Tra gli oggetti portati via un calice in argento massiccio, quello che viene utilizzato per la consacrazione dell’ostia durante la funzione religiosa. Oltre al calice, i ladri hanno danneggiato una porta, asportando alcuni elementi in rame. Il parroco ha spiegato che la chiesa si trova in una zona priva di videosorveglianza, tra case comunali e la scuola dell’infanzia adiacente a via Bellieni, e che la zona è poco frequentata soprattutto nei mesi estivi.