Giovane trovato morto nel porto di Alghero, indagini in corso

Giovanni Ingoglia

Le indagini sulla morte di Giovanni Ingoglia.

Proseguono le indagini sulla morte di Giovanni Ingoglia, 35enne originario di Mazara del Vallo, trovato senza vita nella notte tra giovedì e venerdì a bordo di un motopeschereccio nel porto di Alghero. Il corpo è stato scoperto da alcuni pescatori intenti a prepararsi per la partenza in mare, e subito è scattato l’allarme al 118: gli operatori sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.

Ingoglia, conosciuto come persona riservata e laboriosa, si era trasferito ad Alghero alla ricerca di una nuova stabilità dopo un passato difficile. L’uomo lavorava come guardiano notturno nell’area portuale, dove sembrava aver trovato un equilibrio personale e professionale.

I carabinieri della Compagnia di Alghero, intervenuti sul posto insieme al magistrato di turno, hanno delimitato l’area e avviato i rilievi, mentre le prime ipotesi parlano di overdose, senza escludere però un malore improvviso. Sarà l’autopsia, già disposta dall’autorità giudiziaria, a chiarire le cause esatte della morte e a stabilire se dietro la tragedia si nascondano circostanze ulteriori.

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