Giovani donatori Avis, assegni di merito agli studenti di Sassari

Giovani donatori Avis, assegni di merito agli studenti di Sassari

Gli assegni di merito ai giovani donatori Avis di Sassari.

L’Avis provinciale di Sassari ha consegnato gli assegni di merito agli studenti donatori che, oltre a distinguersi nel percorso universitario, hanno saputo coniugare lo studio con l’impegno verso gli altri. Il riconoscimento, del valore di 250 euro, rientra nel bando regionale promosso dall’Avis regionale Sardegna e finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, dedicato ai giovani che nel 2024 hanno conseguito la laurea e si sono impegnati attivamente nella donazione di sangue.

La cerimonia ha evidenziato come l’impegno civico possa andare di pari passo con il successo accademico. Tra i premiati figurano Iolanda Ruiu dell’Avis comunale di Uri, laureata in Lingue, culture e tecniche per il turismo all’Università di Sassari; Mariantonietta Masala dell’Avis comunale di Bultei, laureata in Mediazione linguistica e culturale; Michele Dettori dell’Avis comunale di Valledoria e Claudia Cannas dell’Avis comunale di Sassari, entrambi laureati in Infermieristica; Enrico Baroffio dell’Avis comunale di Sassari, laureato magistrale in Giurisprudenza; Giovanna Piras dell’Avis comunale di Nulvi, laureata magistrale in Psicologia clinica e di comunità all’Università di Cagliari; e Davide Castrechini dell’Avis comunale di Usini, laureato magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione all’Università di Padova.

La graduatoria, stilata sommando al voto di laurea i punteggi legati alle donazioni effettuate nel triennio 2022-2024, ha premiato l’impegno costante e la generosità. “Premiare i giovani donatori – ha commentato Antonio Dettori, presidente dell’Avis provinciale di Sassari – significa riconoscere non solo l’impegno nello studio, ma anche la capacità di compiere un gesto concreto per gli altri. La donazione è un atto di responsabilità e di amore verso la comunità. Questi studenti rappresentano il futuro dell’Avis e della Sardegna: preparati, generosi e consapevoli del valore della solidarietà”.

Condividi l'articolo