Il grande amore per i cavalli, la sfilata alla festa patronale, Pattada piange Luciano

Il ricordo di Luciano Deiosso.

La notizia della morte di Luciano Deiosso, morto ieri sera in un incidente stradale avvenuto all’ingresso di Tula, ha sconvolto Pattada. Il giovane, che aveva compiuto 31 anni lo scorso 3 maggio, era molto conosciuto e benvoluto in paese. Di lui si apprezzava il carattere solare e la serietà, elementi imprescindibili del proprio essere.

Il cordoglio del sindaco di Pattada.

“Conoscevo Luciano e la sua sua famiglia. Sono persone che fanno parte della nostra comunità a tutto tondo – commenta il sindaco, Angelo Sini -. È una tragedia immane. Un ragazzo stimato da tutti, che non aveva certo paura del lavoro. Faceva l’allevatore con grande competenza e lo vedevo quasi ogni giorno. Lo stesso discorso vale per Angelo, conosciuto e benvoluto. Due ragazzi eccezionali”.

La passione per i cavalli e i cani.

Una sua grande passioni erano i cavalli. Puntualmente, in occasione della festa patronale di Santa Sabina, che si tiene ogni anni il 29 agosto, Luciano sedeva sull’equino addobbato a festa. Una delle più grandi che si tengono nel Lodugoro. Forte anche l’amore per i cani, con il quale spesso si ritraeva. La notizia della sua morte, in pochi minuti, ha fatto il giro del paese. Innumerevoli, in queste ore, i messaggi di cordoglio ricevuti dalla famiglia, che si è stretta nel dolore.

L’incidente.

Poco dopo le 21 di ieri sera, Luciano Deiosso31 anni, di Pattada, era in viaggio da Tula. Accanto a lui era seduto Angelo Mureddu, coetaneo e compaesano. All’ingresso del paese, all’altezza della Madonnina, il fuoristrada Mitsubishi, guidato da Deiosso, ha speronato una Yaris. L’impatto è stato violentissimo, al punto che il suv si è ribaltato uccidendo Luciano. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 con due ambulanze, di cui una della Croce Ottagona di Ozieri, che hanno provato a rianimare Deiosso. Per lui, purtroppo, non c’era più nulla da fare

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