L’appello dell’arcivescovo metropolita: “Due nuovi candelieri nella Faradda”

La richiesta al sindaco di Sassari Campus.

Una richiesta destinata a far discutere quella dell’arcivescovo metropolita di Sassari, monsignor Gianfranco Saba. In una lettera destinata al sindaco, Nanni Campus, il presule ha chiesto esplicitamente di inserire nella Faradda due nuovi Gremi: quello dei Braccianti e quello degli Autoferrotranvieri.

“In questo spirito comunionale di rinnovamento, desidero caldamente che siano inseriti nella Faradda i due Gremi finora esclusi: quello dei Braccianti posto sotto il patrocinio della Beata Vergine della Mercede e quello degli Autoferrotranvieri che ha come patrono San Cristoforo – ha scritto monsignor Saba -. Tale atto, oltre a far cadere spiacevoli e inappropriate distinzioni, che talvolta rischiano di configurarsi in divisioni e discordie, non è semplicemente segno di quelle naturali evoluzioni, che anche nel recente passato hanno portato sempre a maggiori coinvolgimenti e a nuove presenze all’interno della Discesa dei Candelieri, ma rappresenta un modo concreto di rendere davvero corale e condiviso il nostro atto di affidamento a Maria, e di promuovere concretamente il nuovo umanesimo dell’incontro“.

L’ammissione del Candeliere dei Fabbri nel 2007 accese numerose polemiche. Controversie che non si sono ripetute pochi anni dopo, nel 2016, quando venne ammesso anche il Candeliere dei Macellai. Forte, infatti, fu il consenso dell’Integremio su tale ammissione. Nel frattempo, ancora nessuna risposta è giunta da Palazzo Ducale e le posizioni restano diverse anche all’interno della stessa maggioranza.

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