Indipendentisti sardi assolti per le scritte sui muri ad Alghero

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Il tribunale di Sassari assolve gli indipendentisti sardi.

Il Tribunale di Sassari ha assolto due storici esponenti dell’”indipendentismo sardo” per alcune scritte comparse nel 2018 sulla tenuta di Surigheddu, ad Alghero. L’area abbandonata, proprietà della Regione Sardegna, era stata imbrattata con la scritta “La terra sarda al popolo sardo”.

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Il giudice ha assolto gli autori della scritta, 75 e 77 anni, perché il fatto non costituisce reato. Il tribunale, infatti, ha tenuto conto della tenuità del fatto, e ha respinto la richiesta di condanna e della sanzione pecuniaria di 200 euro. Davanti al giudice hanno ammesso le proprie responsabilità, definendo l’atto “un gesto di protesta contro l’abbandono delle terre sarde, spesso preda degli interessi speculativi”.

I due avevano spiegato che il loro obiettivo era manifestare la richiesta di ridare quei terreni agli agricoltori, per creare lavoro e sviluppo. La tenuta agraria di Surigheddu, nel comune di Alghero, si estende per 1.200 ettari e da anni è al centro di richieste da parte di movimenti locali che ne chiedono la restituzione alle comunità agricole, per evitare speculazioni e rilanciare l’economia del territorio.

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