Insultata e derisa su WhatsApp, giovane di Sassari vittima dei bulli costretta a ritirarsi da scuola

Vittima di bullismo una giovane di Sassari.

Grave caso di bullismo in un istituto superiore di Sassari. Vittima una ragazza minorenne che da mesi, per paura di essere riconosciuta, è costretta a rimanere a casa.

“Tutto è iniziato con una serie di messaggi su WhatsApp, nella quale venivo derisa e insultata – afferma la ragazza che preferisce restare anonima -. Per questo i miei genitori hanno presentato una denuncia. Ho paura di uscire ed essere presa in giro, per questo sono caduta in depressione“.

Ed è proprio lo stato di frustrazione e tristezza a stravolgere la vita della minorenne. Sbalzi di umore e stati di ansia le impediscono infatti di vivere una vita normale, con la paura costante di essere riconosciuta ed essere quindi bullizzata.

La ragazza, che ha preferito ritirarsi da scuola, conta tuttavia di riscriversi in un altro istituto il prossimo anno nella speranza di non rincontrare compagni simili.

Il mese scorso, sempre a Sassari, una ragazza tentò di togliersi la vita in bagno dopo esser stata bullizzata. Venne salvata in tempo e soccorsa dal personale scolastico. Sulla vicenda ancora oggi viene tenuto il massimo riserbo, ma pare che il tentativo di un gesto estremo non fosse maturato a causa di vessazioni avvenute nel plesso.

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