Insulti alla capotreno a Sassari, lavori socialmente utili per un 49enne

La decisione del Tribunale sul caso degli insulti alla capotreno di Sassari.

Il Tribunale ha disposto un anno di messa alla prova per un uomo di 49 anni di Mores, coinvolto in un episodio di cronaca avvenuto nel 2023 lungo la tratta ferroviaria Olbia–Cagliari, con sosta programmata a Chilivani. La misura prevede attività di lavoro socialmente utile all’interno di un’associazione che opera a supporto delle persone con disabilità.

L’episodio di insulti alla capotreno di Sassari.

Secondo la ricostruzione degli atti, l’uomo era salito a bordo del convoglio in stato di evidente ubriachezza. Durante il viaggio aveva acceso una sigaretta, gesto vietato sui mezzi pubblici. Il sistema di sicurezza aveva immediatamente segnalato l’anomalia, attirando l’attenzione della capotreno. Quando la capotreno gli aveva chiesto di spegnere la sigaretta, l’uomo di Sassari aveva reagito con insulti e atteggiamenti ostili.

L’intervento dei carabinieri.

A seguito delle segnalazioni, i carabinieri di Ozieri erano stati avvisati e si erano presentati alla fermata di Chilivani. Anche in loro presenza il 49enne aveva mantenuto un comportamento aggressivo, con spinte e offese ritenute lesive dell’onore e del prestigio dell’Arma. La situazione non era migliorata in caserma, dove l’uomo aveva continuato a contestare le operazioni di controllo, sostenendo in forma indiretta che l’intervento rappresentasse un presunto abuso.

Il ritrovamento dei coltelli e i reati contestati.

Durante la perquisizione i militari avevano trovato nel suo borsello due coltelli da cucina. Gli erano quindi stati contestati i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, oltre al porto improprio di armi atte a offendere.

La messa alla prova.

La richiesta di messa alla prova era stata presentata dalla difesa ed è stata accolta dal giudice, che ha stabilito un percorso annuale di lavori socialmente utili. La conclusione positiva del periodo di prova potrà portare all’estinzione dei reati contestati.

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