Insulti omofobi contro un ragazzo a Sassari: il video fa esplodere il caso

Un video pubblicato su Facebook mostra gli insulti omofobi rivolti a un ragazzo.

Un caso di omofobia a Sassari. A testimoniarlo un video pubblicato stamattina su un noto gruppo Facebook locale. I volti dei protagonisti sono stati oscurati, il luogo non è riconoscibile, ma la dinamica è chiara. Un ragazzo viene filmato col cellulare da un uomo e alla richiesta, da parte del giovane, di smetterla per ragioni di “privacy”, riceve prima un rifiuto- “Ti faccio il video lo stesso”, e poi un’escalation di insulti omofobi. Si comincia da un derisorio “Sei un bel ragazzo”, e si prosegue in un crescendo di dileggio, che, chi riprende, rivolge alla vittima ignorando sia una conoscente, che lo invita a terminare le riprese, sia lo stesso giovane che allerta una guardia presente sul posto.

Qualcuno che assiste ride alla scena in corso e, a questo punto, l’uomo pronuncia il noto epiteto sassarese con cui, in modo volgare, si qualificano gli omosessuali. Non pago accenna ad avances, del tutto inventate, del ragazzo con un tono sempre più ingiurioso condito da altre frasi irriferibili. Le ultime parole, con un pesante riferimento a una “pensione di invalidità” da fare avere al ragazzo, concludono il video. Un minuto di offese che hanno provocato l’indignazione social e commenti, inoppugnabili, sull’arretratezza culturale che ancora affligge Sassari. Massimo Mele, fondatore del Movimento Omosessuale Sardo, conferma come questo tipo di insulti inizino a circolare fin dalla più giovane età: “Omofobia e sessismo sono alla base delle offese più usate dalle scuole medie in su.”

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