Chiuso un bar di Sassari dopo gli episodi di violenza.
Le criticità emerse in tema di ordine e sicurezza pubblica, rilevate sia all’interno del locale sia nelle aree circostanti, hanno portato la Questura di Sassari a disporre la sospensione per 15 giorni della licenza di un circolo privato situato in piazza Mazzotti.
L’origine della misura è legata a un’aggressione avvenuta lo scorso 7 novembre, quando i poliziotti erano intervenuti dopo la segnalazione di un pestaggio ai danni di un cittadino straniero. L’episodio, confermato dalle immagini del sistema di videosorveglianza, ha mostrato la vittima con ecchimosi al volto e ferite lacero-contuse in più punti del corpo. La presenza di numerosi giovani e la necessità dell’intervento del personale sanitario, con trasporto del ferito al pronto soccorso, hanno contribuito a generare un forte allarme sociale.
Nei giorni successivi, il 15 novembre, la Squadra di Polizia Amministrativa ha effettuato un controllo nel locale, riscontrando varie irregolarità amministrative. Durante la verifica, gli agenti sono dovuti intervenire nuovamente per interrompere un’altra scena di violenza, con due avventori che si colpivano reciprocamente davanti al banco.
Gli elementi raccolti hanno delineato un quadro ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica, caratterizzato da tensioni costanti e dalla possibilità concreta di nuovi episodi violenti in un’area delicata come il centro storico. La sospensione è stata decisa con finalità preventive, indipendentemente da eventuali responsabilità personali del gestore, per interrompere un contesto di aggregazione ritenuto idoneo a favorire i disordini.
Il Questore ha quindi ordinato la chiusura immediata del circolo per 15 giorni, con l’obbligo di esporre all’esterno l’indicazione: “Chiuso per disposizione del Questore – art. 100 Tulps”. La Squadra di Polizia Amministrativa è stata incaricata di notificare ed eseguire il provvedimento, precisando che qualsiasi violazione potrà comportare la revoca definitiva della licenza.





