Beccato con la droga viene arrestato a Sassari.
A Sassari, un intervento della polizia di Stato ha portato all’arresto di un giovane, sorpreso in flagranza mentre deteneva droga ai fini di spaccio. La Sezione Volanti è stata chiamata a intervenire in un’abitazione dopo la segnalazione di una lite in corso tra il ragazzo e la madre. Giunti sul posto, gli agenti hanno proceduto all’identificazione delle persone coinvolte, decidendo di raccogliere le dichiarazioni separatamente. Il giovane è stato ascoltato nella propria camera, mentre la madre nel salotto dell’appartamento.
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I poliziotti hanno trovato cocaina e hashish.
Durante l’ispezione della stanza, gli operatori hanno notato sulla scrivania una scatola nera contenente due buste di cellophane con cocaina per un totale di circa 5 grammi, un panetto di sostanza solida bruna, presumibilmente hashish, anch’esso di circa 5 grammi, un coltello con manico in legno con evidenti tracce di stupefacente e un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Considerata la situazione, gli agenti hanno deciso di procedere a una perquisizione personale e domiciliare. Nel corso della perquisizione, sopra un armadio della stanza del giovane, è stata rinvenuta una borsa termica contenente 3 grandi involucri di cellophane con marijuana per circa 1,6 chili, 8 panetti di hashish per circa 0,6 chili, un coltello con residui di sostanza stupefacente, ritagli di cellophane e diversi sacchetti per alimenti. Un ulteriore coltello con tracce di hashish è stato trovato all’interno del comodino del ragazzo.
Il giovane è in regime di arresti domiciliari.
Il giovane è stato quindi accompagnato presso gli uffici della Questura, dove è stato sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici. Tutto il materiale sequestrato è stato analizzato dalla Polizia Scientifica, che ha confermato la natura delle sostanze tramite esame narcotest. Informato dell’accaduto, il pubblico ministero di turno presso il Tribunale ordinario di Sassari ha disposto la traduzione del giovane presso la propria abitazione e la celebrazione del rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e il giovane è stato sottoposto all’obbligo di dimora con specifiche prescrizioni.
