Porto Torres in lutto per Luciano Figoni, stroncato da un malore

Elisoccorso

L’addio a Luciano Figoni di Porto Torres.

Un improvviso malore ha ucciso Luciano Figoni, 76 anni, conosciuto a Porto Torres non solo per la sua lunga esperienza da dirigente della società calcistica Quartieri Riuniti, ma anche per la sua inesauribile passione per lo sport, che aveva continuato a coltivare anche dopo la fine dell’impegno ufficiale in società. La tragedia si è consumata nella sua abitazione di via Bazzoni, poco dopo le 8 del mattino, quando l’uomo si è sentito male all’improvviso davanti ai familiari.

L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono accorse due ambulanze del 118, una delle quali medicalizzata. Gli operatori sanitari hanno tentato in tutti i modi di strapparlo alla morte, praticando le manovre di rianimazione per circa un’ora, ma ogni tentativo si è rivelato vano. L’arresto cardiaco non gli ha lasciato scampo e, nonostante la presenza dell’elisoccorso pronto a garantire un trasporto rapido verso una struttura ospedaliera, non si è potuto fare altro che constatare il decesso.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione in città, dove Figoni era considerato una figura di riferimento, legata a doppio filo al mondo sportivo locale. Chi lo ha conosciuto lo ricorda come un uomo dinamico, sempre presente e motivato, che non aveva mai rinunciato a tenersi in attività e a seguire da vicino le vicende calcistiche della squadra con cui aveva collaborato per anni. Porto Torres perde così non soltanto un appassionato di sport, ma anche un punto di riferimento umano e sociale che aveva lasciato un segno riconoscibile nella comunità turritana.

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