Il maltempo interesserà tutto il territorio di Sassari e altre aree della Sardegna.
Anche la provincia di Sassari sarà interessata da un’ondata di maltempo. Da domani, 25 novembre, anche il territorio sarà interessato da piogge e allagamenti. Così la Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta per criticità ordinaria (codice Giallo) per rischio idrogeologico.
Nel Logudoro, l’allerta sarà attiva a partire dalle ore 3 di martedì 25 novembre 2025 e si protrarrà sino alle 17:59 dello stesso giorno. L’annuncio, diffuso dal Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile, invita la popolazione alla massima attenzione in previsione di possibili fenomeni temporaleschi intensi.
Il maltempo interesserà anche zone come l’Iglesiente, Campidano, Montevecchio Pischinappiu e Tirso, dove si possono verificare criticità legate a fenomeni di ruscellamento superficiale e possibili allagamenti localizzati.
La Protezione Civile sottolinea l’importanza di seguire scrupolosamente le norme di autoprotezione, in particolare durante la fase di maggiore intensità dei fenomeni. In presenza di forti temporali, è fortemente consigliato restare nelle proprie abitazioni. Chi si trova in locali seminterrati o al piano terra è invitato a salire ai piani superiori in via precauzionale. Si devono limitare gli spostamenti in auto ai soli casi di urgenza e necessità. È fondamentale mantenersi costantemente informati sull’evoluzione dei fenomeni e sulle misure da adottare tramite i canali ufficiali. La Protezione Civile impone inoltre alcuni divieti assoluti: è fatto divieto di attraversare torrenti in piena, sia a piedi che con qualsiasi mezzo; si deve evitare di sostare in prossimità di ponti e argini di torrenti o fiumi e, infine, non si devono attraversare sottopassi.
Il Centro Funzionale ha reso disponibile per la consultazione tutti i documenti e gli aggiornamenti sull’allerta al seguente indirizzo web: http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=2273&s=20&v=9&nodesc=1&c=7092. Si raccomanda a tutti i cittadini del Sassarese di prestare la massima collaborazione con le strutture territoriali di Protezione Civile.
