L’Aou Sassari chiarisce la posizione sui ricoveri programmati.
A Sassari, l’Azienda ospedaliero-universitaria (Aou) interviene per chiarire le recenti misure organizzative e fa una parziale marcia indietro. Non si tratta di una sospensione dei ricoveri, ma di una gestione temporanea e straordinaria dei soli ricoveri programmabili senza rischio per i pazienti, i cosiddetti “in elezione“.
Mario Palermo, commissario straordinario dell’Aou di Sassari, ha spiegato: “Tale limitazione riguarda esclusivamente le strutture che hanno raggiunto il 100% dell’occupazione dei posti letto destinati ai casi gravi, urgenti e tempo-dipendenti. Questo per preservare non solo la dignità umana dei pazienti altrimenti costretti su barelle e spesso nei corridoi, ma anche la loro stessa sicurezza”.
La direzione aziendale precisa che gli ospedali con posti letto disponibili continueranno a garantire i ricoveri programmati e che le urgenze differibili ma non procrastinabili saranno comunque assicurate, previa valutazione clinica dei direttori delle strutture complesse.
Viene sottolineato come ogni affermazione di un presunto “stop ai ricoveri” sia infondata. La diffusione di informazioni non verificate sui social o su altri canali rappresenta una distorsione della realtà secondo l’Aou, lesiva nei confronti dei cittadini e del personale sanitario. “Le motivazioni del sovraffollamento dei reparti, dettagliatamente richiamate nella nota della direzione aziendale, derivano da fattori molteplici e di remota origine che la nuova direzione, in carica da soli sei mesi, ha ereditato”, ha aggiunto Palermo.
Il commissario straordinario ha concluso con un ringraziamento al personale dell’Aou di Sassari per l’impegno quotidiano e la professionalità dimostrata, invitando la comunità a comprendere una situazione complessa non creata dalla direzione attuale, ma gestita con responsabilità e costante dedizione alla salute pubblica.





