Le ipotesi sulla tragica fine di Mario Scarpa a Sassari.
Il liquido che colava dalla bocca a Mario Scarpa, l’uomo deceduto in strada a Sassari, potrebbe essere una sostanza caustica. Il 53enne di Usini è stato trovato senza vita questa mattina a Sassari, sul marciapiede di via Carlo Felice, in circostanze sospette. Forse cercava di chiedere aiuto dopo aver ingerito per sbaglio qualcosa.
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Intorno alle 7, gli operatori del 118, intervenuti su segnalazione di un passante, lo hanno trovato già in arresto cardiaco. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, guidati dal dirigente Michele Mecca, per avviare le indagini. La polizia scientifica ha esaminato la Mercedes di Scarpa, parcheggiata a pochi metri dal luogo della tragedia, all’interno della quale sono stati rinvenuti dei funghi selvatici. L’uomo, infatti, era un grande appassionato di funghi e postava anche sui social le sue raccolte. Il 53enne potrebbe aver ingerito per sbaglio funghi velenosi.
Il corpo del 53enne è stato sequestrato dalla Procura, che ha disposto l’autopsia. A fine mattinata, gli investigatori hanno ascoltato in questura un uomo che si era fermato a parlare con Scarpa poco prima del decesso. Non è indagato, ma è stato sentito come persona informata sui fatti. Le indagini proseguono.
