Prima le molestie, poi l’aggressione: alta tensione in centro a Sassari

Le molestie e l’aggressione nel centro storico di Sassari.

Dopo un breve periodo di calma, la tensione è tornata a infiammare il centro storico di Sassari. Ieri sera, poco dopo le 18, una donna di circa 50 anni ha accusato un uomo di averla molestata sessualmente, toccandole il sedere.

Non c’è stato nessun accoltellamento.

Le sue grida hanno richiamato l’attenzione di due uomini, che hanno cercato di intervenire ma sono stati brutalmente picchiati dall’aggressore. In pochi istanti, la situazione è degenerata in una violenta rissa, con schiaffi e pugni. Sul pavimento, una pozza di sangue ha fatto temere il peggio, anche se non si è trattato di un’accoltellamento, come inizialmente ipotizzato.

La ricostruzione.

Secondo una prima ricostruzione, la donna si trovava a passeggio nel centro storico di Sassari quando un conoscente si è avvicinato e l’avrebbe molestata toccandole il sedere. Le sue grida hanno attirato l’attenzione di due conoscenti che sono intervenuti per difenderla, ma sono stati colpiti dall’aggressore, che successivamente è fuggito a bordo di un’auto.

Chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Le persone presenti, visibilmente spaventate, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, che sono giunte sul posto con tre auto della polizia locale e altrettante dei carabinieri. Pochi minuti dopo è arrivata un’ambulanza del Soccorso Sardo per trasportare i feriti all’ospedale civile Santissima Annunziata. Dopo le analisi di routine, i feriti sono stati dimessi e saranno presto interrogati.

L’accusa di molestie aggravate.

Non è ancora chiaro se ci sia stato un contatto fisico o solo molestie. Per questo motivo, l’uomo è attualmente accusato di molestie aggravate, in attesa delle decisioni del pubblico ministero.

Dopo le molestie l’aggressione nel centro storico di Sassari.

Inizialmente, le condizioni di uno dei 50enni feriti sembravano essere particolarmente gravi, poiché aveva perso una considerevole quantità di sangue. L’area è rimasta interdetta dalle forze dell’ordine per circa un’ora, con una folla di curiosi che si era radunata nei paraggi.

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