Nanni Campus spiega perché non ha accettato l’aumento.
L’ex sindaco di Sassari, Nanni Campus, ha fatto chiarezza sul motivo per cui durante il suo mandato non ha accettato gli aumenti previsti per la sua indennità. Campus, infatti, aveva deciso di mantenere l’importo della sua indennità a livelli più contenuti, rifiutando gli adeguamenti previsti dalla legge nazionale, a favore di una gestione oculata e simbolica delle risorse pubbliche.
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Un approccio, quello di Campus, che non trova però d’accordo l’attuale sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, il cui stipendio è sensibilmente superiore rispetto a quello del suo predecessore. Infatti, Mascia percepisce una mensilità lorda di 12.420 euro, contro i 4.945,58 euro mensili che erano riconosciuti a Nanni Campus durante il suo mandato.
“A seguito di questa corretta notizia mi dicono che sono fiorite fantasiosi e malevoli commenti. Ricordo che rifiutai di ricevere dalla Regione una indennità da sindaco metropolitano perché mi appariva immorale che chi aveva negato a Sassari il doveroso status di città metropolitana, come Cagliari, concedesse un contentino riconoscendo non alla città ma ai suoi amministratori la qualifica, e i relativi emolumenti, di metropolitano perché mi appariva immorale che chi aveva negato a Sassari il doveroso status di città metropolitana, come Cagliari, concedesse un contentino riconoscendo non alla città ma ai suoi amministratori la qualifica, e i relativi emolumenti, di ‘metropolitani'”, ha dichiarato l’ex primo cittadino.
“Poi come è assolutamente giusto ognuno decide per sé e non mi permetto assolutamente nessun commento – riprende Campus -. Pur avendo fatto il callo alla maldicenza, ritengo di poter mettere nero su bianco e pubblico il cedolino dell’ indennità relativa a Maggio 2024, mio ultimo mese di mandato, e uno del 2020. Per il giusto rispetto della verità. E naturalmente chi vuole può continuare a rimestare nel fango”.