Il controllo all’aeroporto.
Nell’ambito dei controlli congiunti presso l’aeroporto Riviera del Corallo di Alghero finalizzati al contrasto dei traffici illeciti nel settore valutario, i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Sassari, in sinergia con i militari della Guardia di finanza della compagnia di Alghero, hanno fermato e sottoposto a controllo un cittadino di nazionalità cinese in procinto di imbarcarsi per l’aeroporto di Roma-Fiumicino, da cui avrebbe poi raggiunto la Cina.
Il nervosismo del soggetto controllato, nonché l’evasività nelle risposte date circa la natura del viaggio e la professione esercitata, hanno spinto gli operanti ad approfondire l’attività, la quale evidenziava come l’uomo avesse tentato di occultare circa 27mila euro in banconote da 50 euro, all’interno delle scarpe custodite nel bagaglio da stiva.
Il soggetto, nei cui confronti veniva contestata la trasgressione della normativa valutaria circa il limite del contante al seguito (10.000 euro), decideva di avvalersi dell’istituto dell’oblazione, versando immediatamente all’Erario circa 2500 euro, al fine di estinguere la violazione.
L’attività di servizio in argomento si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli negli spazi doganali aeroportuali della provincia (Olbia e Alghero), attraverso l’elaborazione di specifiche analisi di rischio orientate, in particolar modo, al monitoraggio e controllo dei passeggeri e del bagaglio trasportato nei voli ritenuti più “sensibili” per la perpetrazione di illeciti valutari.