Il numero unico 112 compie un anno, ma c’è chi lo chiama perché non trova il Pin

Da un anno da Sassari rispondono alle chiamate al numero unico 112, ma il 52% è fuori luogo

Il Numero unico europeo 112 in Sardegna compie un anno: la centrale di Sassari ha cominciato a smistare le telefonate e il 29 novembre 2022. La Centrale unica di risposta (Cur) ha cominciato prima da Olbia, poi l’attivazione ha interessato, progressivamente e fino al 28 febbraio 2023, tutti gli altri distretti dell’isola. Grazie ad un importante raccordo tra Areus, le Prefetture, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e le Capitanerie. Dal primo marzo di quest’anno tutti i cittadini sardi e i turisti hanno come unico riferimento, per qualsiasi emergenza, il Numero Unico Europeo 112.

Le chiamate fuori luogo: “Manca la luce”

Chi ha bisogno di chiamare il 118, il 122, il 113, il 115, il 1530 e i principali contatti di emergenza basta che si rivolga al numero unico e la chiamata sarà smistata a chi di dovere. Ma se in un anno sono arrivate 722mila chiamate, con una media di duemila al giorno, più della metà erano fuori luogo. Il fatto di avere un numero dedicato a qualsiasi tipo di emergenza è stato preso alla lettera da troppi cittadini. Solo il 48% delle chiamate è ritenuto appropriato, ma c’è un 52 per cento che non lo è. Alcuni Esempi? C’è chi ha chiamato il 112 perché non trovava il numero Pin o perché era mancata la corrente a casa sua. Ma anche chi si è trovato un’auto davanti al cancello di casa e aveva bisogno di un carro attrezzi.

Quel 48% di chiamate corrette corrisponde a 346mila richieste inoltrate agli enti preposti. Di queste il 47,8% riguardava il 118, il 35,6% le forze dell’ordine, il 16,32% vigili del fuoco e lo 0,2% la Capitaneria. Ridotti drasticamente anche i tempi di attesa. La Centrale di Sassari risponde alla chiamata dell’utente in soli 4 secondi, in linea con le performance delle altre CUR italiane, già attive in Italia da anni.

Come funziona il Nue112

I dati confermano che il Nue112 è stato in grado di orientare correttamente il cittadino verso il suo reale bisogno, per la maggior parte all’emergenza sanitaria, velocizzando di fatto l’intervento di soccorso. L’Operatore Tecnico di Sala Operativa del NUE codifica la richiesta di soccorso o di emergenza e immediatamente attiva le centrali di secondo livello del 118, forze dell’ordine, carabinieri, vigili del fuoco e Capitaneria, trasferendo in pochi secondi dettagli e posizione precisa del chiamante. Sono già tanti i sardi che hanno scaricato l’app “Where are U” collegata alla CUR NUE112. L’applicazione è pensata soprattutto per gli anziani e per le persone con disabilità. Con l’applicazione la richiesta d’aiuto può essere facilmente inoltrata tramite chat o telefonata muta, rendendo più precisa la localizzazione del chiamante.

“Nonostante il 2023 fosse il primo anno di attività è stato affrontato e gestito, senza particolari criticità, anche nel periodo estivo di massiccia presenza turistica. Commenta soddisfatta la Dg di Areus, Simonetta Bettelini. “Durante questo anno abbiamo avuto diverse interlocuzioni con le istituzioni “titolari” di PSAP 2 e, dopo la prima fase di start up, si sono dette sostanzialmente soddisfatte del nuovo servizio”.

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