L’artista Nicola Urru e il suo omaggio a Giulia Tramontano a Platamona.
Un omaggio a Giulia Tramontano e al suo bambino sulla spiaggia di Platamona. L’artista nuorese Nicola Urru ha dedicato una delle sue sculture sulla sabbia alla 29enne protagonista di una delle più brutte pagine di cronaca nera degli ultimi anni.
Una vicenda che ha suscitato commozione in tutta Italia e anche oltreconfine, per l’insensata violenza omicida scatenata dal suo fidanzato Alessandro Impagnatiello. La mamma cagliaritana dell’uomo, Sabrina Paulis, nei giorni scorsi, ha definito l’uomo un “mostro”, prendendo le distanze da quel figlio che mai avrebbe immaginato essere capace di un simile delitto.
Impagnatiello, dopo essere stato smascherato dalla sua collega-amante a cui aveva fatto credere di essere single, ha ucciso Giulia, la sua compagna, incinta al settimo mese di Thiago, concepito proprio con lui. Non pago, l’uomo ha tentato due volte di dare fuoco al cadavere della donna, prima nella doccia di casa, poi nel box auto. Spostando poi il cadavere prima in cantina, successivamente per un giorno nel cofano della macchina, nascondendolo infine dietro ai box auto sotto casa. Interrogato, avrebbe affermato di averla finita per compassione, dopo degli improbabili asseriti gesti di autolesionismo da parte di lei.
Una vicenda che ha colpito la sensibilità di tutti, evidentemente anche quella di Nicola Urru, che sulla spiaggia del terzo pettine di Platamona, sul litorale di Sorso, Sassari, ha scolpito Giulia che si accarezza il pancione. Il sottofondo musicale del video ripreso col drone dall’artista è la famosa ninna nanna Brahms Lullaby interpretata da Celine Dion. Un potentissimo impatto emotivo. Le immagini sono mozzafiato e lasciano un ricordo romantico ed eterno di Giulia.