Uccide il suocero a colpi d’accetta a Porto Torres, la ricostruzione di cosa è successo

L’omicidio a Porto Torres.

Porto Torres stenta ancora a credere a quello che è successo ieri sera intorno alle 20 e 30 quando Fulvio Baule, un muratore di 40 anni di Ploaghe, ha ucciso il suocero e ferito gravemente l’ex compagna e la madre di lei, al termine di una violentissima lite in via Principessa Giovanna.

Tutto sarebbe nato per vedere i gemellini avuti con l’ex compagna Ilaria Saladino, nati dalla loro relazione. Per questo il quarantenne si era presentato sotto casa dei suoceri, dove ha incontrato la donna con i due piccoli nel passeggino, una bimba e un maschietto. La situazione è degenerata e il muratore ha massacrato di botte l’ex compagna. I genitori, sentite le urla della figlia, sono scesi subito per difenderla.

Ma la furia dell’uomo non si è fermata. Vedendo i suoceri Baule ha preso dalla propria auto un’accetta e si è scagliato anche contro di loro. Colpi violentissimi quelli sferrati dal 40enne accecato dalla furia, che sono costati la vita a Basilio Saladino, padre 75enne dell’ex compagna, un poliziotto in pensione di origine siciliana ma da moltissimi anni a Porto Torres.

Nessuno è riuscito a fermare la violenza dell’uomo, che dopo si è scagliato ancora sulle altre 2 donne che hanno cerato di mettersi al riparo insieme ai gemellini. Fulvio Baule è poi risalito in auto e si è allontanato per poi andare dai carabinieri a costituirsi. Gravissime le due donne, immediatamente soccorse dai passanti e poi dal personale del 118 che le hanno trasportate d’urgenza all’ospedale di Santissima Annunziata di Sassari. Al momento sono ricoverate nel reparto di rianimazione e hanno riportato gravissime ferite.

Intanto l’uomo ora si trova nel carcere di Bancali e in queste ore, dopo averlo interrogato, gli investigatori stanno cercando di ricostruire minuziosamente i dettagli dell’omicidio.

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