Omicidio Porto Torres, svolta sulla morte di Mario Sedda: un arresto

Mario Sedda Porto Torres

Le indagini sull’omicidio di Mario Sedda a Porto Torres.

È stato eseguito nella notte un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico di un giovane, ritenuto responsabile dell’omicidio di Mario Sedda, trovato privo di vita il 1° aprile 2021 in via dell’Erica, a Porto Torres. Il ragazzo, all’epoca dei fatti sedicenne, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari con il supporto della locale Compagnia e dei militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna, in esecuzione di un’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i Minorenni.

L’attività investigativa, durata oltre tre anni e coordinata dalla Procura dei Minorenni di Sassari, è partita subito dopo il ritrovamento del corpo, che presentava ferite compatibili con l’uso di un coltello in ceramica e con colpi inferti con una grossa pietra. Il medico legale aveva riscontrato segni evidenti di sevizie e crudeltà, parlando di una vera e propria tortura inflitta mentre la vittima si trovava in stato d’incoscienza. Inoltre, il cadavere risultava deturpato da sostanze chimiche, il che ha portato anche all’ipotesi di vilipendio.

Le indagini, supportate da intercettazioni, analisi di immagini di videosorveglianza, consulenze tecniche e l’ascolto di circa 150 testimoni, hanno fornito agli inquirenti elementi ritenuti gravi e concordanti. Le risultanze investigative sono state condivise dal giudice per le indagini preliminari, che ha disposto l’arresto del giovane, ora trasferito all’Istituto Penitenziario Minorile di Quartucciu.

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