Passeggiate, corse e bici: cosa cambia in Sardegna con la nuova ordinanza della Regione

L’attività motoria e lo sport in Sardegna.

La Sardegna procede speditamente verso la fase 2. Così finalmente, anche a Sassari e in Gallura si potrà svolgere attività motoria all’aperto. Ovvero si potranno fare passeggiate, corse e in bicicletta sempre mantenendo la distanza interpersonale. Privilegiando quanti hanno soggetti minori o diversamente abili perpoterli accompagnare.

Fermo restando il divieto assoluto di assembramento, viene consentito su tutto il territorio regionale la pratica degli sport individuali all’aria aperta. Dal golf al tiro al piattello, dall’atletica all’equitazione, dal tiro a segno alla vela fino al tennis e sport simili.

Solinas firma l’ordinanza: riaprono parchi e le prime attività. Sì allo sport libero.

Si potranno svolgere individualmente anche gli allenamenti all’interno dei centri sportivi che dovranno garantire turnazioni tali da impedire il contemporaneo accesso di troppi atleti nelle strutture, il loro contatto o la fruizione promiscua di spogliatoi, bagni o docce. Questo affinché vi sia una igienizzazione continua delle strutture tale da prevenire qualsiasi forma di contagio da coronavirus.

Per gli atleti di discipline non individuali, a squadre e riconosciute dal Coni, invece è stata autorizzato l’allenamento personale degli atleti alle stesse condizioni.

Infine, per quanto riguarda la pesca, è consentita anch’essa in modo individuale. Sia per quella sportiva che quella subacquea, da terra, da lenza, natante, imbarcazione o nave da diporto.

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