Pochi posti letto e niente assunzioni in ospedale, l’allarme a Sassari

Sassari Ospedale civile Santissima Annunziata, Sassari

L’allarme sulle numerose carenze all’ospedale di Sassari.

Nella sanità sassarese la situazione è critica: carenze di personale, posti letto insufficienti e blocco delle assunzioni mettono a dura prova pazienti e operatori. Fausta Pileri, segretaria territoriale di Nursind Sassari e membro della Direzione Nazionale, denuncia apertamente questo stato di emergenza, definendolo “una realtà terribile” in cui sono condannati sia i lavoratori sia i malati delle aziende Aou e Asl.

Le prestazioni non sempre soddisfatte in tempi adeguati.

Questa è la triste realtà della nostra sanità” ha spiegato Pileri, sottolineando come numerosi reparti e lavoratori si trovino a dover affrontare una crescente domanda di prestazioni mediche che non riescono ad essere soddisfatte in tempi e modi adeguati. Secondo Nursind, tra le criticità maggiori all’ospedale di Sassari si segnalano la carenza di personale infermieristico e di supporto, un numero insufficiente di posti letto e un’organizzazione territoriale incapace di rispondere alle esigenze. Pileri denuncia che le istituzioni ignorano spesso le istanze sindacali, nonostante le continue segnalazioni fatte durante incontri e per iscritto, compromettendo il confronto democratico e violando le norme vigenti.

Il quadro si aggrava ulteriormente a causa del recente blocco regionale delle assunzioni, che ha fermato la graduatoria degli infermieri appena pubblicata. “Le poche assunzioni previste avrebbero rappresentato una boccata d’ossigeno, soprattutto in periodo di ferie” ha aggiunto la segretaria, definendo le giustificazioni regionali assurde e inadeguate per tutta l’isola.

I ritardi sul fronte contrattuale e retributivo.

Sul fronte contrattuale e retributivo, persistono ritardi nell’erogazione di produttività, differenziali economici, buoni pasto e indennità di Pronto Soccorso, non ancora corrisposti in entrambe le aziende. Fausta Pileri ha poi evidenziato la mancanza della certificazione dei fondi per il 2024 e 2025 da parte del Collegio dei Revisori dei Conti all’Aou di Sassari, situazione non nuova e già causa in passato di lunghe attese per l’erogazione degli arretrati. “Facciamoci una domanda e diamoci una risposta” ha invitato, sottolineando anche la mancata pubblicazione dei verbali relativi alle verifiche contabili.

La dirigente sindacale ha concluso con un duro monito. “È in questa maniera che vengono trattati i sanitari, quelli che corrono in trincea per salvare vite anche di chi li umilia con queste condizioni. Non è una questione politica, ma ancora una volta ci sono andati di mezzo i buoni”, ha concluso Pileri. Nursind ha annunciato che, se non arriveranno risposte nel breve termine, il sindacato intensificherà le proteste, passando da semplici segnalazioni a forme più decise di mobilitazione per tutelare la salute pubblica e i diritti dei lavoratori.

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