La polemica tra gli infermieri di Sassari.
Cresce l’agitazione tra gli infermieri della Asl di Sassari a causa di una controversia che ha sollevato polemiche all’interno dell’ente sanitario. Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro stabilisce che le ferie estive devono essere programmate dal 1 giugno al 30 settembre di ogni anno. Tuttavia, la trasmissione tardiva di questa circolare da parte della direzione ha creato un clima di incertezza e disagio.
Le esigenze dei reparti e singoli operatori.
La ragione principale di questa tensione risiede nel fatto che molte Unità Operative avevano già concordato le ferie estive in anticipo, con una pianificazione differenziata e rispettosa dei dettami contrattuali, tra coordinatori e lavoratori. Questa programmazione pregressa, sebbene diversa dalla tempistica indicata nella circolare, era stata elaborata considerando le esigenze specifiche dei reparti e dei singoli operatori.
L’annullamento degli impegni già assunti.
La possibilità di una nuova programmazione delle ferie comporterebbe inevitabilmente l’annullamento degli impegni già assunti, con conseguenti danni economici e notevoli disagi per il personale coinvolto. Molti infermieri si trovano ora nella difficile situazione di dover rinunciare a piani personali e familiari già organizzati, oltre a dover affrontare eventuali perdite finanziarie derivanti dalla modifica delle ferie.
Lo stress aggiuntivo per gli infermieri di Sassari.
“L’aspettativa di un’estate serena e di meritato riposo rischia così di trasformarsi in un periodo di stress aggiuntivo per gli operatori sanitari, che sono già sottoposti a pressioni lavorative considerevoli a causa della pandemia e delle sfide quotidiane nell’ambito della salute pubblica”, dichiara Loredana Mulas, nuova dirigente Nursing Up della provincia di Sassari.
L’attesa del chiarimento.
In attesa di un chiarimento da parte della direzione aziendale, gli infermieri continuano a esprimere la propria preoccupazione e il proprio dissenso riguardo alla gestione delle ferie estive, auspicando una soluzione che tenga conto delle esigenze e delle circostanze individuali del personale sanitario.
La richiesta di annullamento della circolare.
“Chiediamo l’annullamento della circolare in oggetto e la piena applicazione delle norme contrattuali vigenti – afferma Diego Murracino, responsabile regionale del NursingUp -. È fondamentale garantire ai lavoratori la possibilità di scegliere le proprie ferie in base alle proprie esigenze, anziché subire passivamente imposizioni in merito. La libertà di pianificare le ferie è un diritto fondamentale che deve essere rispettato per assicurare il benessere e la soddisfazione dei dipendenti. Sollecitiamo pertanto l’amministrazione ad incrementare le assunzioni del personale a termine per far fronte al notevole incremento dell’utenza in concomitanza con l’arrivo dei turisti”.