Polemiche alle finali provinciali di pallavolo delle bambine a Sassari

Accuse e polemiche per la finali provinciali di pallavolo under 12 femminile a Sassari

Dopo la rissa degli allievi di calcio a Sassari arrivano le accuse e le polemiche alle finali provinciali di pallavolo delle bambine. Una squadra di Sennori ha vinto a tavolino ed è polemica per il post del Comune che la celebrai su Facebook. Alle final four c’erano Spring volley Sennori, Aliva volley Alghero, Time Out volley Olbia e Junior volley Sassari. La prima partita è andata liscia mentre la seconda non si è potuta disputare a causa di un problema di salute per una bambina di Olbia. Le squadre di Alghero e Sassari avrebbero cercato una soluzione per portare avanti il torneo, ma non ci sarebbe stato l’accordo con Sennori. A quel punto la squadra di Alghero si è rifiutata di incontrarla in finale e il titolo è andato alle bimbe di Sennori, ma a tavolino.

Il post del Comune di Sennori

“Le ragazze della Spring Volley Sennori categoria under 12, si sono laureate campionesse provinciali del campionato di Pallavolo – scrivono dall’amministrazione comunale -. Bravissime tutte, dalle atlete agli allenatori è tutta la dirigenza. Forza Spring, forza Sennori sportiva“. Immediate le polemiche nei commenti, con lamentele perché tanti intervenenti vengono cancellati. Ci saranno opinioni discordanti, ma l’unica certezza è che decine di bambine aspettavano di vivere un bel momento di sport e si son trovate in mezzo a bruttezze da adulti.

Il comunicato della Aliva volley Alghero

“Abbiamo assistito alla fiera dell’antisportività, in cui una ADS, insegna a ragazze di 11 anni, che è
corretto vincere senza giocare – si legge in una nota stampa della Aliva volley Alghero -. Oggi si dovevano disputare le finali territoriali di Pallavolo del campionato Under 12, dove le quattro squadre migliori del campionato avrebbero dovuto sfidarsi per decretare la migliore in campo. Nessun problema, finché, alla prima partita, le prime due squadre estratte, hanno regolarmente disputato la prima gara in tabellone (Aliva Volley AlgheroJunior Volley Sassari, dove l’Aliva Volley ha vinto per 3 set a 0)”.

“Alla seconda gara la Time Out Nera Olbia, non si è potuta presentare a causa dell’assenza di un’atleta che non stava bene e, quindi, non rispettando il numero minimo delle giocatrici nonostante avessero la quantità sufficiente per svolgere la partita. Quando è stato proposto il triangolare, per dar modo di far rientrare in gioco la Junior Sassari, classificata sul campo, e far riequilibrare gli assetti di gioco, la Spring Volley ha rifiutato di far giocare le loro ragazze e ha scelto di non accettare una proposta (che poteva tranquillamente sorpassare il regolamento, approvata anche dai dirigenti FIPAV presenti, a favore del gioco, del divertimento e della correttezza) e appropriarsi del passaggio a tavolino alle finali”.

La finale di pallavolo saltata a Sassari

“L’Aliva Volley Alghero non c’è stata: per solidarietà alla Junior Volley Sassari e alla Time Out Nera Olbia, e per correttezza nei confronti delle ragazze e di chi, in campo, ci ha messo anima, cuore e onestà, ha rinunciato alla finale ritirandosi e dando, si spera, una lezione a chi di integrità morale non ha cognizione della definizione. Fiere delle atlete della Aliva Volley e della Junior Sassari che hanno dato un segno di sportività unica: la foto che allego è quella delle vere vincitrici; quelle morali, quelle vere, quelle che hanno avuto il coraggio di giocarsela”.

“Un segno di tristezza al Comune di Sennori che ha festeggiato una squadra, in un post su Facebook, che non ha avuto il coraggio di giocare ma che ha preferito appropriarsi di un trofeo non meritato, cancellando i commenti di disapprovazione degli spettatori”.

[Foto: Il Comune ha pubblicato l’immagine delle bambine di Sennori e nel comunicato ci sono quelle di Alghero e Sassari, noi abbiamo deciso di mettere una foto simbolo per tenere le loro facce innocenti lontano dalle cattiverie dei grandi]

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