Rapine ai portavalori a Sassari e in Sardegna: 9 persone denunciate

Obiettivi tra Sassari e Nuoro.

Nella mattinata di ieri, i carabinieri di Lanusei, insieme al personale del comando provinciale di Nuoro, della compagnia di Bono, del 10° Nucleo Elicotteri di Olbia, dello Squadrone Cacciatori Carabinieri e unità cinofile di Abbasanta, nell’ambito di un’attività d’indagine finalizzata a reprimere il traffico di armi, sostanze stupefacenti e le rapine ai porta valori.

Durante le operazioni i militari hanno eseguito 9 perquisizioni nei confronti di altrettante persone che, a vario titolo, sono state denunciate a piede libero per ricettazione, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione di armi da guerra e associazione per delinquere finalizzata alle rapine ai porta valori in obiettivi dislocati in diversi comuni delle province di Nuoro e Sassari.

L’attività è stata svolta con l’impiego di circa 100 carabinieri, 40 automezzi e 1 elicottero che oltre a fornire il necessario supporto aereo ha garantito un’ulteriore cornice di sicurezza per le unità a terra.

Nel corso dell’attività d’indagine era già stato rinvenuto un trattore agricolo sprovvisto di targhe, rubato nel maggio 2018 ad Oristano, verosimilmente da utilizzare come blocco stradale in una rapina ai furgoni porta valori. Inoltre sono stati rivenuti dei bossoli, munizioni, una pistola mitragliatrice uzi con matricola abrasa e numerose fototrappole. Sequestrato anche mezzo chilo di marijuana.

L’arma sequestrata sarà inviata al Ris di Cagliari per accertarne l’utilizzo in altri fatti delittuosi.

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