A rischio chiusura la sede dei volontari della Misericordia di Alghero

L’appello per la sede della Misericordia di Alghero.

“Il sindaco e l’amministrazione comunale incontrino immediatamente l’amministratore della Provincia di Sassari e trovino un accordo o una permuta, nell’ambito di una leale collaborazione fra istituzioni, per portare nel patrimonio comunale la sede della Misericordia in via Giovanni XXIII ad Alghero“. A chiederlo sono i consiglieri comunali di opposizione, che premono affinché venga trovata una soluzione per i volontari.

L’immobile destinato a sede della storica confraternita algherese, che non rientra tra i beni strategici per la Provincia, è tra le associazioni di volontariato più longeve e benemerite della città. “Non rientra tra le competenze dirette della Provincia l’assistenza sociale, ma altrettanto non si può dire per il Comune che invece pone alla base della sua strategicità i servizi sociali e l’apporto del volontariato – riprendono Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto -. Tra l’altro, sono diversi gli accordi in essere tra Comune e Provincia in tema di immobili. Per esempio, il locale della scuola alberghiera, l’ex esit, è un immobile della Regione dato in comodato al Comune e usufruito dalla provincia che ha competenze sulle scuole superiori. Insomma, si trovi subito un accordo, ma il bene non sia privatizzato e resti a disposizione della Misericordia. Su questo punto chiediamo subito impegni da parte del sindaco”.

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