Rissa tra sassaresi e stranieri, chieste 13 condanne a Sassari

polizia domiciliari sassari tribunale ricatta castelsardo appartamento domiciliari porto torres

A processo 13 persone per la violenza rissa del 2017 a Sassari.

La Procura di Sassari ha richiesto la condanna di 13 persone coinvolte nella violenta rissa scoppiata nell’ottobre 2017 tra un gruppo di giovani sassaresi e alcuni cittadini stranieri ospiti del centro di accoglienza Pime di via Solari. Le pene richieste variano dai 4 ai 7 mesi di reclusione.

LEGGI ANCHE: Sassari, rissa a Santa Maria di Pisa: la polizia identifica i primi responsabili

L’episodio si verificò in piazza Dettori, nel quartiere Santa Maria di Pisa, dove le due fazioni si affrontarono armate di bastoni, cinghie e bottiglie. Nello scontro rimasero feriti due ragazzi stranieri e un giovane sassarese. Uno di loro fu trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata.

L’intervento delle forze dell’ordine fu massiccio: decine di agenti di polizia e carabinieri presidiarono la zona per giorni, vista la tensione altissima che aveva trasformato il quartiere in una vera e propria polveriera.

Ad alcuni imputati viene contestato anche il reato di violenza privata: avrebbero accerchiato e colpito l’auto del direttore del centro di accoglienza, insultandolo e minacciandolo. La giudice, Sara Pelicci, ha aggiornato l’udienza al 13 giugno per le repliche della difesa.

Condividi l'articolo