Robot da cucina nel parcheggio di Sassari, c’è il lieto fine: “È una favola di Natale”

Lieto fine per il robot trovato in un parcheggio a Sassari

Chi aveva trovato un robot da cucina abbandonato nel parcheggio di un centro commerciale di Sassari è riuscito a rintracciare il proprietario e incontrarlo. “È stata una favola di Natale”, commenta Giovanni Rattu, che aveva smarrito il regalo appena acquistato. “Ho conosciuto una persona gentile e semplice e mi sono emozionata”, commenta Manola Cherchi. Di professione fa la vigilessa a San Teodoro, ma nel tempo libero compie bei gesti a Sassari. È lì che la mattina del 23 dicembre ha trovato questa grande confezione abbandonata e ha scelto di portarla via per affidarsi ai social. Ha pubblicato la foto sul gruppo “Sassari aiuta“, spiegando che l’avrebbe restituito a chi poteva dimostrare con lo scontrino di averlo acquistato.

Quell’annuncio è stato condiviso quasi mille volte e la sua richiesta è stata rilanciata da SassariOggi, che ha permesso allo sbadato acquirente di tornarne in possesso. Dopo essere entrati in contatto, Manola Cherchi e il proprietario del piccolo elettrodomestico si sono incontrati per la consegna. “Ringrazio tutte le persone, di Sassari e non, che hanno condiviso perché sono stati davvero meravigliosi – commenta Manola – e poi dico l’onestà è meglio sicuramente di chi pensa di essere furbo. Siamo tutti uguali, tutti lavoriamo e nessuno ci regala nulla. Ognuno di noi fa dei sacrifici anche per comprare una cosa che agli occhi di tanti può sembrare banale”.

Mia moglie non sapeva nulla di tutta la vicenda, come le ho consegnato il dono in ritardo le ho raccontato tutta la storia e ha detto che si trattava proprio di una favola di Natale“, Giovanni Rattu è contento che si stata Manola a trovare il robot: “Siamo stati fortunati, sono proprio bravissime persone e ci siamo promessi di rivederci”. Anche un piccolo gesto può aiutare il prossimo. “A volte ci preoccupiamo su come si possa intervenire in questioni lontane da noi – conclude Rattu -, ma è bello vedere come a volte basti poco per aiutare il prossimo, quello che magari sta proprio vicino a te. Ringrazio ancora Manola per quello che ha fatto”.

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