Sassari, diffamò docente dell’Università: condannato garante dei detenuti di Cagliari

Università Sassari diffamazione professore

Condannato un ex docente universitario di Sassari.

Aveva inviato due email, a dicembre 2019 e a gennaio 2020, a diversi docenti dell’Università di Sassari, alcuni dei quali membri del Senato accademico. In quelle comunicazioni, secondo l’accusa, aveva offeso la reputazione del professore Giovanni Maria Uda, oggi prorettore agli Affari legali dell’ateneo sassarese.

A firmare i messaggi era Gianni Loy – all’anagrafe Giampaolo Loy – avvocato, scrittore, già docente universitario e, dal 2024, garante dei detenuti della città metropolitana di Cagliari. L’origine della vicenda risale al 2013, quando la moglie di Loy partecipò al concorso “Rientro dei Cervelli” per sette posti da ricercatore a tempo determinato, risultando decima in graduatoria e quindi esclusa.

A seguito di tale esclusione, partirono denunce, ricorsi al TAR e una segnalazione alla Regione Sardegna, che portò persino alla sospensione del finanziamento. I sospetti dell’imputato si concentrarono sulla regolarità della procedura concorsuale, tanto da ipotizzare, in diverse sedi, reati come omissione e abuso d’ufficio da parte della commissione esaminatrice.

Il professore Uda era membro sia della commissione originaria sia di quella di riesame, istituita per verificare la correttezza delle domande di partecipazione e dell’attribuzione dei punteggi. Proprio per questo, secondo la Procura, sarebbe finito nel mirino di Loy.

In particolare, nella mail del 2019 l’imputato aveva allegato una memoria difensiva da lui redatta, nella quale sosteneva l’esistenza di gravi irregolarità nella procedura concorsuale. Nella stessa memoria si affermava che la commissione avrebbe omesso i dovuti controlli. E si ipotizzava l’esistenza di un complotto ai danni della moglie dell’imputato. Tuttavia, la Procura ha sottolineato come Loy abbia omesso di riferire che il procedimento penale avviato in seguito a tali segnalazioni fosse stato archiviato dal giudice per le indagini preliminari il 17 gennaio 2018.

La sentenza.

Il giudice monocratico del tribunale di Sassari, accogliendo la richiesta della pubblica accusa, ha condannato Gianni Loy per diffamazione aggravata nei confronti del professore Uda. La pena comminata è stata una multa di 2.800 euro, oltre al pagamento delle spese processuali. L’imputato dovrà inoltre risarcire i danni alla persona offesa – che si è costituita parte civile – in sede separata. E versare una provvisionale immediatamente esecutiva pari a 7.000 euro.

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