Sassari si accende per Gaza.
Centinaia di cittadini a Sassari si sono preparati a una nuova manifestazione per Gaza. Il flash mob, chiamato “Luci sulla Palestina”, a cui la città ha aderito, accende l’attenzione sulla situazione degli abitanti nella striscia di Gaza.
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I partecipanti si raduneranno davanti all’ospedale Santissima Annunziata, ognuno con una luce in mano. L’orario scelto è le 21, un momento simbolico per ricordare chi vive al buio sotto i bombardamenti. Gli organizzatori parlano chiaro. La protesta nasce per condannare le azioni delle milizie israeliane contro la popolazione civile. Alcuni attivisti hanno ricordato la condizione dei bambini di Gaza. Senza cibo, senza medicine, senza vie di fuga. “Non possono scappare – hanno detto – ma noi possiamo dare voce al loro silenzio.”
La manifestazione non vuole creare divisioni. Vuole soltanto mostrare solidarietà. Vuole portare luce dove regna l’oscurità. Ogni luce accesa rappresenta una richiesta di giustizia, un grido di pace. In un clima teso a livello internazionale, Sassari risponde con la forza della comunità. Nessun urlo, nessuna violenza. Solo luci e presenza. La città si unisce in un gesto semplice ma potente. Una presa di posizione che chiede attenzione, rispetto e verità.
