Madre e figlio avrebbero minacciato di morte due donne a Sassari.
Avevano minacciato le vicine di casa a Sassari, così madre e figlio sono stati condannati a 5 e 3 mesi di reclusione. I due, un 48enne e una 73enne, avevano rivolto gravi parole a madre e figlia proprietaria di un terreno accanto al loro, a Caniga. I fatti risalgono al giugno 2020, quando la giovane, all’epoca ventenne, aveva organizzato una cena con alcuni amici nella casetta di famiglia.
Durante la serata, un improvviso blackout aveva spinto il gruppo a verificare il contatore elettrico, situato vicino a quello della proprietà vicina. In quel momento il vicino avrebbe detto: “Se vi avvicinate al mio contatore vi sparo”. Così le due donne hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, ma la situazione non si era placata. Il giorno dopo entrambe sarebbero state minacciate, anche dalla madre di lui. Entrambi avevano detto che avrebbero preso il fucile e avrebbero aperto il fuoco.
Spaventate, madre e figlia avevano sporto denuncia e non erano più tornate nella loro casa in campagna, per paura di un rischio per la propria vita. Così entrambi sono stati stati condannati dal tribunale di Sassari anche al pagamento di una provvisionale di 2.000 euro ciascuno a favore delle due vittime, che si sono costituite parte civile.