Lo studio sulla presenza della palestra nelle scuole di Sassari.
I bambini italiani sono sedentari e purtroppo anche quelli di Sassari, dove pochi hanno una palestra all’interno delle scuole che frequentano. Un nuovo studio di Openpolis ha approfondito sul tema dell’importanza dello sport nel nostro Paese.
Purtroppo in Italia è peggiorato il dato della pratica dell’attività fisica nei minori, essenziale per lo sviluppo fisico nell’età evolutiva e per prevenire patologie e obesità. Dopo la pandemia, circa 1 minore 5 non pratica sport, a causa della condizione economica delle famiglie. Questi bambini poi si scontrano con strutture scolastiche che spesso non dispongono di palestre, soprattutto nel Sud Italia. Praticare sport diventa, dunque, una cosa per ricchi.
La situazione a Sassari.
Openpolis, su dati del Ministero dell’istruzione e del merito, ha elaborato uno studio approfondito sulla presenza delle palestre nelle scuole per comune. A Sassari è emerso che lo scorso anno scolastico, solo il 47,87% degli edifici scolastici disponevano di aree per praticare sport. Sono 94 le scuole nel comune, di cui soltanto 45 con palestra.
La situazione nei comuni della provincia di Sassari Nord Ovest non migliora, anche se è molto variegata, poiché esistono paesi che presentano una situazione migliore rispetto alla città capoluogo. Lievemente peggiore è la situazione ad Alghero, dove il numero delle scuole che dispone di una palestra scende al 41,18%, ovvero 34 nel comune, di cui soltanto 14 con palestra.
Gli altri Comuni
Tra le città di medie dimensioni che presentano un dato positivo c’è Porto Torres, dove il 73,33% delle scuole hanno una palestra, 11 su 15. Migliore è anche il dato di Ittiri, con una percentuale pari al 66,67%, Uri (66,67%), Thiesi (75%), Viddalba (66,67%). Sono soltanto x le scuole nel Sassarese che hanno un dato pari al 100% e si tratta di paesi piccoli che dispongono di una o due scuole. Uno di questi è Pattada, seguito da Santa Maria Coghinas, Laerru e Torralba.
Molti altri comuni del Sassarese hanno invece percentuali pari al 50% e meno per quanto riguarda la presenza di spazi per far praticare l’attività sportiva ai bambini in età scolare. Ne è un esempio Ozieri, comune di piccole-medie dimensioni, dove la metà degli istituti statali ha una palestra e ciò significa che l’altra metà delle scuole non dispongono di palestre e i bambini che le frequentano sono tagliati fuori dalle opportunità di praticare sport.
Altri paesi, invece, hanno una percentuale ancora più ridotta, come: Ploaghe (33,3%), Osilo (25%), Villanova Monteleone (25%) oppure ci sono interi comuni con scuole che non dispongono di palestre, come Bultei, Mores, Cossoine, Martis, Erula, Nule, Tergu, Olmedo e Putifigari. Si tratta di piccoli paesi che hanno una scuola senza spazi per praticare attività fisica.
