Da Sassari alla Silicon Valley dell’Asia, il viaggio di 4 imprenditori a Shenzhen

Quattro imprenditori della provincia di Sassari in viaggio a Shenzhen (Cina).

Quattro imprenditori sardi (tre della provincia di Sassari e uno di Sinnai) volano in Cina a Shenzhen, la Silicon Valley dell’Asia. La loro visita è legata al China Hi-Tech Fair (CHTF), una delle più grandi fiere internazionali della tecnologia e all’innovazione. L’obiettivo del loro viaggio è per portare in Sardegna nuove idee, strumenti e opportunità di sviluppo per diversi settori produttivi.

I quattro imprenditori

Sono Giuseppe Urgeghe di Topwebsite.it (sviluppo web, software e comunicazione), Matteo Mureddu (esperto nel settore delle tecnologie estetiche e innovative), Adriano Serri (fondatore del brand gastronomico I Love Cozzeria) e Alessio Capitta (titolare della catena di mercatini dell’usato Portobello).

I quattro imprenditori hanno spiegato che la loro missione è per generare valore anche a livello locale. ”Non partiamo con l’obiettivo immediato di acquistare o vendere, ma per esplorare, osservare e capire come le tecnologie più avanzate possano adattarsi al nostro territorio. La Sardegna ha un grande potenziale per accogliere idee nuove e trasformarle in opportunità concrete”.

Durante la visita alla China Hi-Tech Fair (CHTF), il gruppo intraprenderà un’approfondita esplorazione attraverso i padiglioni principali, focalizzandosi sulle tecnologie più all’avanguardia che stanno ridefinendo il panorama globale. Le aree di interesse primarie includeranno l’Intelligenza Artificiale e la Robotica, con un’attenzione particolare ai robot umanoidi di nuova generazione e alle soluzioni di automazione avanzata, elementi cruciali per l’industria 4.0.

Le tecnologie all’avanguardia

Saranno esaminati anche i settori HealthTech e dispositivi medicali intelligenti, che propongono innovazioni per la salute e l’assistenza, e il comparto GreenTech ed energie rinnovabili, con un focus strategico sulle batterie di nuova generazione e la sostenibilità energetica. Infine, l’attenzione si sposterà sulle Smart City e la mobilità autonoma, dove l’innovazione tecnologica si fonde con l’efficienza urbana e i sistemi di trasporto intelligenti. L’obiettivo ultimo di questa missione è l’identificazione precisa di prodotti e soluzioni di nicchia con un elevato potenziale innovativo, per poterli studiare in dettaglio e, successivamente, valutarne la possibilità di commercializzazione o rappresentanza diretta sui mercati italiano ed europeo.

”Crediamo che la Sardegna possa diventare un laboratorio ideale per sperimentare nuove tecnologie e modelli di impresa» dichiarano i quattro professionisti sassaresi -. Ognuno di noi opera in un settore diverso — dalla ristorazione al digitale, dal commercio all’estetica — ma condividiamo la stessa visione: la curiosità come motore di crescita e la collaborazione come chiave per trasformare l’innovazione in realtà”. Al loro rientro, i quattro imprenditori prevedono di condividere un report sulle tendenze più promettenti apprese in Cina per stimolare sinergie tra imprese, startup, istituzioni e giovani innovatori locali, favorendo così la nascita di nuovi progetti e collaborazioni.

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