A Sassari la tecnologia si fa spazio anche nella cura delle piante

Il progetto di Lifely a Sassari.

Lifely, innovazione e potenzialità d’una scommessa vincente. Giovedì 5 dicembre, a Sassari ore 10 nei moderni spazi del coworking e incubatore Hubinsula in viale Umberto I 24C a Sassari, il founder di Lifely srl Antonio Solinas presenterà l’idea, l’azienda, le sue evoluzioni e le future attività da realizzate per sensibilizzare il territorio sul tema dell’Agritech e sulle potenzialità del prodotto Agrumino.

Il prossimo febbraio infatti, Lifely sarà impegnata nell’organizzazione dell’Agrithon –  maratona di due giorni finalizzata a sviluppare nuove e innovative idee e startup in ambito Agritech -, evento che coinvolgerà full time studenti, ricercatori, maker e sviluppatori. Nel mese successivo partiranno poi quattro Educational Tour nei quattro principali Fab Lab dell’Isola, finalizzati a far conoscere ancora di più e in maniera più approfondita il variegato mondo dei maker e presentare agli stessi maker, appassionati di giardinaggio e studenti, le funzionalità e le potenzialità di Agrumino, il primo dispositivo realizzato da Lifely.

Dal 2015 Lifely lavora con l’obiettivo di sviluppare applicazioni basate sul Social Internet of Things: oggetti connessi che interagiscono con il contesto utilizzando le reti sociali. Intento, obiettivi e sviluppi hanno attirato l’attenzione della stampa, che ha raccontato l’azienda su quotidiani, blog e televisioni portandola a raccontarsi nelle scuole e nelle Università, fra conferenze e seminari. Nel frattempo Lifely sta perfezionando il suo prodotto grazie alla disponibilità dei maker: ad oggi l’azienda propone due dispositivi in grado di monitorare alcuni parametri delle piante/ortaggi come la temperatura, l’umidità e luminosità, Agrumino Lemon e Agrumino Orange.

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