I residenti denunciano la presenza di cani incatenati a Viziliu (Sassari).
Alcuni residenti hanno denunciato la presenza di cani legati con le catene in una casa nella frazione di Viziliu, vicino a Sassari. Secondo le testimonianze, alcuni cani vengono lasciati per ore, talvolta intere giornate, senza cibo né acqua.
Le catene lunghe e arrugginite stringono il collo degli animali, causando loro dolore e lamenti. La situazione ha preoccupato molto gli abitanti della zona, che hanno denunciato di aver più volte segnalato il problema alle autorità locali. “Ma non abbiamo ricevuto risposte tempestive”, hanno riferito gli abitanti della borgata.
Le immagini scattate da alcuni cittadini mostrano cani visibilmente affaticati e con ferite sul collo. Molti di loro sembrano spaventati e confusi. La presenza di animali in queste condizioni ha sollevato dubbi sulla sul rispetto delle norme sulla tutela degli animali.
Gli esperti affermano che legare i cani con catene lunghe e pesanti rischia di danneggiare gravemente la loro salute. La privazione di libertà e di cure adeguate può portare a problemi fisici e psicologici. La legge italiana tutela gli animali e prevede sanzioni severe per chi commette maltrattamenti.
Le associazioni animaliste sono scese in campo per chiedere interventi immediati e invocano controlli più severi e campagne di sensibilizzazione sulla cura degli animali domestici. La comunità di Viziliu si divide tra chi chiede giustizia e chi spera che si possa migliorare la situazione.
La vicenda mette in luce un problema diffuso. La tutela degli animali, infatti, richiede attenzione e rispetto da parte di tutti. È importante che le autorità agiscano prontamente per fermare questi maltrattamenti e garantire un futuro migliore ai cani coinvolti. Solo così si potrà restituire dignità e rispetto a quegli animali
