Scoperti con una piantagione di marijuana in casa, arrestata una coppia

La polizia ha denunciato anche una terza persona.

Nell’ambito di servizi svolti in tutta la provincia di Cagliari, finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Falchi della Squadra Mobile hanno tratto in arresto una coppia che aveva intrapreso un’illecita ma fiorente attività di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti.

A seguito di attività info investigativa, i poliziotti hanno accertato che presso il villaggio Tasonis nel comune di Sinnai Riccardo Anedda 24enne e la compagna Monica Baldino 28enne, entrambi di Cagliari, avevano utilizzato una casa rurale per allestire una serra indoor per la coltivazione di marijuana.

Durante gli appostamenti e i pedinamenti protratti per diversi giorni gli investigatori hanno notato che la coppia si recava spesso a Tasonis. Gli agenti hanno subito notato i cavi dell’energia elettrica che by-passavano il contatore e hanno sentito un forte odore di marijuana, ancor prima di entrare per eseguire la perquisizione.

I poliziotti hanno accertato che la corrente elettrica non era allacciata al contatore, ma direttamente al cavo di rete. La serra era stata allestita in una stanza della casa, in cui le piante di marijuana in perfetto stato vegetativo, con altezze di circa 60-70 centimetri ognuna, erano sistemate in 55 vasi di plastica. L’allestimento era completo di tutto il materiale per la cura delle piante, con tanto di lampade, pannelli riflettenti, impianto di aerazione e di regolazione dell’umidità, nonché di materiale per la concimazione.

I poliziotti hanno accertato che la coppia dimorava in quella casa, trovando gli effetti personali di entrambi nelle varie stanze. E’ stata denunciata anche una terza persona che frequentava casa, si tratta di un 25enne cagliaritano. I 2 saranno giudicati per direttissima.

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