Diverse denunce in circa 20anni, l’ex marito di Sassari le ha vinte tutte.
Una lunga vicenda giudiziaria, iniziata nel 2005 e proseguita con una serie di denunce, si è conclusa nei giorni scorsi con una nuova assoluzione per un ex imprenditore sassarese di 55 anni. L’uomo è finito più volte sotto processo a seguito delle denunce presentate dalla sua ex moglie. Anche l’ultima accusa, relativa al mancato versamento del mantenimento familiare, è stata respinta dal tribunale di Sassari, che ha confermato l’innocenza dell’imputato.
Dopo la separazione avvenuta nel 2005, si è aperta una raffica di procedimenti per reati diversi, tra cui maltrattamenti, violenza sessuale – nei confronti della figlia di lei – e inadempienze economiche. Tutti si sono conclusi con sentenze di assoluzione. Il primo episodio giudiziario risale proprio all’anno della rottura coniugale, quando la donna accusò l’ex compagno di maltrattamenti al termine di una lite verbale. Anche in quell’occasione, il tribunale stabilì che i fatti non sussistevano.
Nel 2011 si celebrò un altro processo per il presunto mancato pagamento degli alimenti destinati alla ex moglie. L’uomo era stato accusato di non aver versato alcune mensilità tra il 2007 e il 2008, ma riuscì a dimostrare di aver effettuato i pagamenti. In aula vennero infatti prodotte ricevute, vaglia e fotocopie di assegni circolari, firmati per ricevuta dalla stessa destinataria.
Nel giudizio più recente, la stessa accusa: omesso sostegno economico alla ex moglie, che si era costituita parte civile. Anche stavolta, però, è stato accertato che l’ex coniuge riceveva effettivamente il denaro, in parte direttamente dai genitori dell’uomo, che in quegli anni aveva perso il lavoro e si era trovato in difficoltà economiche. Forse è terminata quella che, come scrive La Nuova Sardegna, l’imputato ha definito “persecuzione”.