Sequestri e denunce, i controlli della Finanza in provincia di Sassari

Sequestri e denunce, i controlli della Finanza in provincia di Sassari

Le denunce e i sequestri della Finanza in provincia di Sassari.

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Sassari ha intensificato, durante la stagione estiva, i controlli economico-finanziari su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alle località turistiche, al fine di contrastare traffici illeciti e ogni forma di illegalità legata all’economia. L’azione delle Fiamme Gialle ha interessato diversi settori operativi, dalla lotta all’abusivismo commerciale e al gioco illegale, al monitoraggio delle irregolarità nella vendita di carburante, al contrasto del lavoro sommerso e della contraffazione, fino alla verifica della sicurezza dei prodotti in commercio e al controllo dei traffici di droga.

Nel dettaglio, i Reparti del Corpo hanno effettuato oltre 1.100 interventi mirati al controllo economico del territorio, verificando i corrispettivi telematici, le merci trasportate su strada, la capacità contributiva dei soggetti coinvolti e i prezzi dei carburanti presso i distributori. Sul fronte dei giochi e delle scommesse sono stati effettuati 23 controlli, con l’irrogazione di sanzioni per un totale di 23.000 euro. L’attività di contrasto al lavoro irregolare ha portato a 84 interventi, con la verbalizzazione di 18 datori di lavoro che avevano impiegato complessivamente 74 lavoratori in nero o irregolari.

Particolare rilevanza ha avuto l’azione contro la contraffazione, con il sequestro di oltre 25.800 prodotti contraffatti o non sicuri. Significative le operazioni condotte ad Alghero e in Costa Smeralda, dove sono stati sottratti al commercio numerosi articoli tra orologi, borse, occhiali da sole e cinture recanti marchi contraffatti di noti brand internazionali come Gucci, Louis Vuitton e Fendi, insieme a monili, articoli di bigiotteria e accessori di abbigliamento potenzialmente pericolosi per i consumatori, venduti senza le corrette indicazioni qualitative, merceologiche o di provenienza.

L’attività di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti ha visto 107 interventi, con la verbalizzazione di 171 persone. Tra queste, sette sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, cinque delle quali tratte in arresto, mentre 164 sono state segnalate amministrativamente al Prefetto competente.

I controlli valutari alla frontiera hanno interessato 461 casi, con l’intercettazione di valuta e titoli per oltre 3,8 milioni di euro. Tale attività è stata possibile grazie a mirate analisi dei flussi e al monitoraggio dei passeggeri in arrivo e partenza dagli scali portuali e aeroportuali della provincia, con particolare attenzione alle destinazioni ritenute maggiormente a rischio.

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