Il caso dei soccorritori senza riparo a Platamona.
Da diverse settimane operano in condizioni difficili, esposti al sole e al caldo torrido della costa, i volontari della Croce Sarda e di Life Soccorso, attivi nella postazione di primo soccorso allestita a Platamona per la stagione estiva. A mancare, ancora una volta, è una sistemazione adeguata dove poter svolgere le proprie attività in sicurezza e con un minimo di comfort.
Nonostante le numerose richieste avanzate agli enti competenti, non è stata individuata finora alcuna struttura che possa accogliere il personale impiegato nei turni di assistenza sanitaria lungo il litorale. I soccorritori sono dunque costretti a operare all’aperto, senza ripari adeguati, in un contesto in cui le alte temperature mettono a dura prova anche chi è chiamato ad affrontare emergenze.
In attesa di una soluzione definitiva, i volontari continuano a garantire la loro presenza sul territorio, assicurando assistenza e tempestività negli interventi. Permane tuttavia la speranza che la situazione venga risolta prima del picco stagionale, quando le temperature e l’afflusso turistico raggiungeranno i livelli massimi. Si nutre fiducia nel buon senso dei direttori o gestori dei campeggi lungo il litorale, auspicando che venga messo a disposizione uno spazio adeguato per lo svolgimento del servizio, che possa al contempo rappresentare un punto di riferimento per gli ospiti degli stabilimenti.