Assolti dall’accusa di stupro a Sassari, ma uno dei due condannato per spaccio

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Due ragazzi assolti per lo stupro di un’amica a Sassari.

Due giovani di 21 e 26 anni sono stati assolti dal Tribunale di Sassari dalle accuse di stupro mosse contro di loro da un’amica d’infanzia. Il Collegio dei giudici ha respinto le accuse, ritenendo che il fatto non sia avvenuto. Il pm aveva chiesto una condanna a 8 anni di carcere per i due imputati, ma la richiesta è stata respinta.

Secondo la ricostruzione fornita dall’accusa, i tre amici avevano trascorso una serata insieme nei pub della città e successivamente si erano recati a casa di uno dei due ragazzi, dove secondo la denuncia della ragazza, la violenza si sarebbe consumata. La ragazza si era recata all’ospedale il giorno successivo per denunciare gli abusi e i certificati medici erano stati presentati come prove durante il processo. Durante l’udienza, la giovane, assistita dall’avvocato Laura Secchi, ha partecipato a un incidente probatorio protetto.

Gli imputati, difesi dall’avvocato Marco Palmieri, hanno sempre dichiarato la propria innocenza, sostenendo di non aver avuto alcun rapporto sessuale con l’amica. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni e in base a queste la Procura deciderà se presentare un ricorso in appello. Nello stesso procedimento, uno dei due imputati è stato condannato a un anno e 6 mesi di carcere per spaccio di droga, avendo fornito 1,5 chili di marijuana a un minore durante le indagini sull’accusa di stupro.

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