Una Caretta caretta soccorsa nell’Area Marina Protetta di Capo Caccia

Soccorsa una tartaruga Caretta caretta.

Nei giorni scorsi è stata recuperata dal personale dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia un esemplare di tartaruga Caretta caretta, grazie alla preziosa collaborazione di un diportista.

Il ritrovamento.

La tartaruga, in evidente stato di difficoltà ed incapace di immergersi, è probabilmente vittima di costipazione intestinale causata da plastica ingerita. L’esemplare di Caretta caretta, a cui è stato dato il nome di “Paola”, come da protocollo di intervento della Rete regionale per il recupero della fauna marina è stata portata nel Centro recupero animali marini del Parco Nazionale dell’Asinara.

La collaborazione tra gli enti.

La collaborazione tra enti, che vede i due parchi marini compartecipare alle spese per la condivisione del servizio medico-veterinario con responsabilità sanitaria e di mantenimento presso il centro, ha come finalità la salvaguardia delle tartarughe marine che, una volta riabilitate, verranno rilasciate nell’ambiente naturale di provenienza.

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