Tenta di uccidere i genitori a Sassari, condannato a 12 anni

tentato omicidio

Tentato omicidio a Sassari.

Il 47enne cagliaritano Alberto Picci è stato condannato a 12 anni di carcere e tre anni di assistenza in una struttura Rems per il duplice tentato omicidio dei suoi genitori. Il gup del Tribunale di Sassari ha emesso la sentenza dopo un processo con rito abbreviato, accogliendo le richieste del pm Angelo Beccu.

L’avvocata dell’imputato, Tania Decortes, aveva chiesto l’assoluzione per semi infermità mentale. Il padre delle vittime, Giuseppe Picci, è morto all’inizio dell’anno dopo un intervento chirurgico per estrargli la fiocina dalla testa e mesi di terapia riabilitativa. Sono attese le conclusioni dell’autopsia per stabilire se ci sia un nesso fra il decesso e le lesioni riportate in seguito all’aggressione subita. La situazione processuale dell’imputato potrebbe complicarsi ulteriormente, con l’accusa di omicidio. Prima della sentenza, Picci ha ribadito di non ricordare nulla dell’aggressione.

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