Le tradizioni della Settimana Santa a Sassari: il programma

La Settimana Santa a Sassari.

I riti della Settimana Santa a Sassari, sacre rappresentazioni da salvaguardare e valorizzare, ricalcano modelli derivati dalle tradizioni religiose iberiche, eredità della presenza spagnola in città durata quattro secoli. Le Arciconfraternite di Santa Croce e del Gonfalone, dell’Orazione e Morte, dei Servi di Maria e le Confraternite del Santissimo Sacramento e dei Santissimi Misteri, di antichissime origini, organizzano nella settimana precedente la Pasqua, le funzioni religiose, le veglie, le adorazioni e le processioni che attraversano il vecchio centro cittadino in un’atmosfera di grande suggestione.

Le iniziative prenderanno il via venerdì 25 marzo e si svolgeranno nel centro storico, cuore pulsante di tradizioni che si rinnovano immutate da secoli. Il programma e l’organizzazione è a cura del settore Cultura del Comune di Sassari e delle Confraternite Riunite in collaborazione con l’Arcidiocesi di Sassari. Una nuova veste grafica contraddistingue la campagna di immagine coordinata “Fede, tradizione, identità”.

Il calendario degli appuntamenti della Settimana Santa a Sassari.

Nei giorni scorsi hanno già preso il via alcuni appuntamenti curati dalla confraternita dei Santissimi Misteri che, nel 1932, si è ricostituita nella chiesa di largo Monache Cappuccine. Qui, ogni domenica di Quaresima, alle 8:30, si celebra la Santa Messa e si svolge la via Crucis mentre ogni martedì di Quaresima, alle 17:30, si celebra la Santa Messa sui Misteri.

Da sabato 25 marzo a venerdì 31 marzo alle 9 e alle 17:50 la chiesa di Sant’Antonio Abate ospita il Solenne Settenario predicato in onore della Santissima Vergine Addolorata con il tradizionale canto dello “Stabat Mater” e “Gosos” in sardo a cura della Arciconfraternita dei Servi di Maria.

Domenica delle Palme.

Domenica 2 aprile in tutte le chiese cittadine sarà celebrata la Domenica delle Palme. Alle 10:30 in piazza Fiume si terrà la Benedizione delle Palme e a seguire la processione verso la Cattedrale con le Confraternite Riunite e i fedeli. Alle 11 nella Cattedrale di San Nicola monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari, presiederà il Pontificale.

Lunedì Santo.

Lunedì 3 aprile, alle ore 17:30, nella chiesa delle Monache Cappuccine sarà celebrata la Santa Messa con omelia a cura della Confraternita dei Santissimi Misteri. Alle ore 18 si terrà la Celebrazione eucaristica presieduta da Monsignor Gian Franco Saba, Arcivescovo di Sassari per la “Pasqua dell’Università”.

Martedì Santo.

Martedì 4 aprile alle 18.30 prenderà il via la solenne processione per le vie del centro storico, che alle 18:45 farà sosta nella chiesa di San Giacomo, sede dell’arciconfraternita dell’Orazione e Morte. La chiesa, situata di fronte alla Cattedrale di San Nicola, ospiterà i simulacri delle confraternite cittadine. Alle 19 la processione farà tappa nella vicina Cattedrale, dove si terrà la meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della Processione dei Misteri. Da qui la processione proseguirà per le vie del centro storico per fare rientro nella chiesa delle Monache Cappuccine.

Mercoledì Santo.

Mercoledì 5 aprile alle ore 18:30 si apriranno le porte della chiesa di Sant’Andrea, eretta intorno al XVII secolo. Dalla chiesa, situata in Corso Vittorio Emanuele, partirà la processione della Madonna Addolorata, curata dalla confraternita dalla Santissimo Sacramento. Verso le 18:45 la processione raggiungerà la chiesa di San Giacomo dove i confratelli dell’Orazione e Morte ospiteranno i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo in croce. Alle 19 la processione proseguirà per la cattedrale dove si terrà la meditazione dell’arcivescovo al passaggio della Processione del Cristo e dell’Addolorata. Da qui la processione proseguirà per le vie del centro storico per fare rientro nella chiesa di Sant’Andrea.

Giovedì Santo.

Giovedì 6 aprile, alle 18:30 nella Cattedrale si terrà la celebrazione del Pontificale in Coena Domini e della Lavanda dei piedi. Alle 20, in gran parte delle chiese cittadine si svolgerà il Pellegrinaggio di veglia e di adorazione all’altare della Reposizione, le cosiddette “Cerche nei Sepolcri “ delle sette chiese.

Venerdì Santo.

Venerdì 7 aprile sarà una giornata intensa e ricca di funzioni religiose. Alle ore 9 nella chiesa della Santissima Trinità si terrà il Rito della Crocifissione di Cristo a cura dell’Arciconfratenita di Santa Croce e del Gonfalone. Alle 9:30, dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà il simulacro della Madonna dell’Addolorata in processione per le vie della città, toccando sette chiese del centro storico. Il corteo dei fedeli farà quindi sosta nella chiesa di San Giacomo, dove sarà accolto, alle 10, dall’arciconfraternita dell’Orazione e Morte, quindi alle 10:15 proseguirà per la cattedrale.

Nel pomeriggio, alle 18:15, nella chiesa della Santissima Trinità, si svolgerà il rito della deposizione del Cristo Morto. Alle 19 l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone aprirà la processione e la Via Crucis per le vie della città fino alla chiesa di San Giacomo, dove il simulacro della Madonna Addolorata e del Cristo in croce saranno accolti dall’arciconfraternita dell’Orazione e Morte alle 19:45 e si proseguirà per la cattedrale, dove si terrà la Meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della processione del Cristo Morto. A seguire la prosecuzione della Processione per le vie della città, fino al rientro nella chiesa della Santissima Trinità e sepoltura del Cristo Morto.

Sabato Santo.

Sabato 8 aprile alle ore 22:00 nella Cattedrale di San Nicola si terrà il Pontificale nella Veglia Pasquale presieduta da monsignor Gian Franco Saba, Arcivescovo di Sassari.

Pasqua di Resurrezione.

Domenica 9 aprile l’appuntamento per i fedeli è alle 10:15 nella chiesa della Santissima Trinità, dove l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone guiderà la processione del Cristo Risorto. Sempre alle 10:15 l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà in processione la Madonna dalla chiesa di Sant’Antonio Abate. Le due processioni, verso le 10:30, si ritroveranno in piazza Monsignor Mazzotti per l’incontro tra Gesù Risorto e la Vergine Maria. Piazza Monsignor Mazzotti sarà anche il luogo di incontro di tutte le autorità religiose, delle Confraternite cittadine, dei Gremi, del Sindaco, accompagnato dalla Giunta comunale. La processione si concluderà nella cattedrale di San Nicola, dove l’arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, presiederà il Pontificale.

La tradizione della Settimana Santa da salvaguardare.

Il Comune di Sassari, insieme ad altre venticinque città italiane (tra cui Alghero e Castelsardo), ha sottoscritto nel 2017 il Protocollo d’intesa promosso dall’associazione Europassione per l’Italia, per il riconoscimento dei riti della Settimana Santa come Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità dell’Unesco. Per la città di Sassari, già insignita del riconoscimento Unesco per la Discesa dei Candelieri con la Rete delle grandi macchine a spalla, il riconoscimento sarebbe un valore aggiunto, un ulteriore passo avanti nel processo di salvaguardia e valorizzazione e promozione delle proprie specificità culturali.

La Settimana Santa diventa un’occasione per approfondire la conoscenza delle tradizioni cittadine: la sezione “Sacro e Profano” del Museo della Città – Palazzo di Città racconta le suggestioni della Settimana Santa attraverso parole e immagini dedicate agli antichi riti. È inoltre possibile ammirare l’opera “La Processione dei Misteri” di Eugenio Tavolara, gruppo costituito da 25 pupazzi di legno intagliato e policromato realizzato nel 1928. L’opera mette in scena la sequela dei confratelli, il simulacro della Madonna Addolorata e le donne in preghiera che caratterizzano le processioni. Per informazioni e prenotazioni Ufficio Informazioni Turistiche InfoSassari Via Sebastiano Satta, 13 infosassari@comune.sassari.it079/2008072.

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