Un’oculista di Sassari premiata a livello nazionale per le sue operazioni

Valeria Turtas premiata a livello nazionale come oculista.

Valeria Turtas, ovvero, l’eccellenza sassarese dell’oculistica. La dottoressa è stata, infatti, premiata per la migliore tecnica chirurgica innovativa al Congresso Nazionale della Società Oftalmologica italiana di Roma. Un importante riconoscimento assegnato con la seguente motivazione: “Per l’esecuzione di un complicato intervento chirurgico di cataratta in un paziente con microcornea, che necessitava di una particolare tecnica chirurgica per l’inserimento di un cristallino artificiale in un occhio di dimensioni particolarmente piccole”.

Al tempo (2017) la dottoressa Turtas- classe 1976, laureata a Sassari nel 2000 a 24 anni, specializzazione nel 2004 – era un medico dell’unità operativa di Oculistica dell’ospedale di Ozieri dove era stata assuna a tempo indeterminato nel 2011. Un traguardo raggiunto dopo la gavetta della specialistica ambulatoriale in giro per la Sardegna e aver collaborato in uno studio privato col suo maestro in cinica il dottor Pier Vanni Depperu. Poi l’apertura di un proprio studio a Bitti, paese natale dei genitori a cui è legatissima e in cui talvolta indossa l’abito sardo.

Nel 2019 il passaggio alla clinica oculistica di Sassari mentre cresce la passione e l’interesse per la chirurgia vitreoretinica, tecnica di cui segue diversi stage in Italia e all’estero. Proprio in quest’ambito, insieme al collega Marco Salvo, sono diventati un punto di riferimento del nord Sardegna. Nel capoluogo turritano opera quindi un altro talento della medicina, di valore nazionale, che per fortuna non è emigrato.

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